La ricerca della famiglia rom del bambino di 11 anni coinvolto in un tragico incidente a Milano continua. Il piccolo si trovava a bordo di un’auto rubata che ha investito e ucciso Cecilia De Astis, una donna di 71 anni. Secondo le informazioni raccolte, la famiglia potrebbe avere legami con parenti residenti nel quartiere Barona di Milano. Tuttavia, vi è il timore che, nel tentativo di evitare l’affidamento del bambino ai servizi sociali, la famiglia possa già trovarsi in Francia.
Complicazioni del caso
Il caso si complica ulteriormente con la presenza di una nonna, una donna bosniaca di 68 anni, che stava cercando di portare via una bambina di 11 anni appartenente al gruppo di giovani coinvolti in atti di vandalismo. La nonna è stata avvistata poco prima di lasciare il campo in cui risiedeva, mentre si allontanava con altre persone. La polizia ha rintracciato la donna sulla Torino-Savona, in direzione di Ventimiglia, mentre guidava un furgone. A bordo del veicolo sono stati rinvenuti oggetti d’oro, che si sospetta possano derivare da furti.
Indagini in corso
Le indagini degli agenti della polizia locale di Milano hanno portato anche al rintraccio dei cuginetti della bambina. Si tratta di due ragazzi di 12 e 13 anni, che si nascondevano insieme alla famiglia in un campo nomadi situato a Beinasco, nella periferia di Torino. La situazione rimane delicata e le forze dell’ordine continuano a lavorare per fare luce su questa complessa vicenda.