Ferragosto si è trasformato in un vero e proprio incubo per i passeggeri del volo CROTONE-ROMA, operato da AEROITALIA per conto di SKYALPS. Questo volo rientra nel programma di continuità territoriale, supportato da un investimento di 13 milioni di euro. I problemi sono iniziati sin dalle prime ore del mattino, quando l’aereo, inizialmente programmato per decollare alle 7:30, ha subito un ritardo di oltre otto ore, partendo solo alle 16.
Imbarco e controlli tecnici
Dopo aver effettuato l’imbarco regolare sull’ATR72 alle 8:15, i viaggiatori sono stati costretti a rientrare in aerostazione alle 9 per effettuare controlli tecnici. Questa situazione ha portato alla necessità di attendere un nuovo aeromobile.
Incendio e ritardi
Alle 14, un ATR di AEROITALIA, proveniente da ANCONA, è atterrato a CROTONE. Tuttavia, un incendio scoppiato nelle vicinanze dell’aeroporto ha comportato la chiusura temporanea dello spazio aereo, causando ulteriori ritardi. Le operazioni di spegnimento, che hanno coinvolto un elicottero e un Canadair, sono durate più di un’ora, a poche centinaia di metri dallo scalo crotonese. Finalmente, il volo per Roma ha potuto decollare alle 16, dopo una giornata di attese e disagi per i passeggeri.