Il 15 agosto 2025 segna un anniversario significativo per l’Afghanistan, poiché ricorre il quarto anno dalla riconquista di Kabul da parte dei Talebani. Questo evento, avvenuto nel 2021, ha portato a un cambiamento radicale nella governance del paese, con conseguenze drammatiche per la popolazione afghana. Le celebrazioni di quest’anno includono una parata a Kabul, dove elicotteri hanno sorvolato la città lanciando fiori, mentre tank decorati con le bandiere bianche e nere dell’Emirato Islamico dell’Afghanistan hanno sfilato tra le strade.
Il contesto della riconquista di kabul
Il 15 agosto 2021, dopo due decenni di presenza militare internazionale, le forze alleate hanno lasciato l’Afghanistan, aprendo la strada al ritorno al potere dei Talebani. Da quel momento, il paese ha vissuto un drammatico deterioramento dei diritti civili, con le donne e le minoranze etniche che hanno subito le conseguenze più gravi. La libertà di espressione è stata fortemente limitata e l’accesso all’istruzione è stato negato a molte ragazze. La situazione economica è altrettanto preoccupante: l’Afghanistan è sprofondato in una crisi profonda, aggravata da sanzioni internazionali e dalla mancanza di aiuti umanitari.
Le celebrazioni di quest’anno a Kabul riflettono un tentativo dei Talebani di legittimare il loro governo, mostrando una facciata di stabilità e controllo. Tuttavia, al di là delle parate e delle celebrazioni, la realtà quotidiana per molti afghani è caratterizzata da povertà e mancanza di opportunità. La comunità internazionale continua a monitorare la situazione, ma le notizie dall’Afghanistan sono spesso oscurate da altre crisi globali, lasciando il paese in una sorta di isolamento.
Le reazioni internazionali
La riconquista di Kabul da parte dei Talebani ha suscitato reazioni contrastanti a livello globale. Alcuni paesi, come la Russia, hanno scelto di riconoscere il nuovo governo, mentre altri, tra cui gli Stati Uniti e i membri dell’Unione Europea, hanno mantenuto una posizione di cautela. Le sanzioni economiche imposte al regime talebano hanno avuto un impatto devastante sull’economia afghana, già fragile. Le organizzazioni umanitarie continuano a lottare per fornire assistenza, ma le restrizioni e la mancanza di fondi rendono difficile la loro missione.
Gli eventi commemorativi del 15 agosto 2025 hanno messo in luce la divisione tra le aspirazioni del governo talebano e le reali condizioni di vita della popolazione. Mentre i leader talebani cercano di mostrare un’immagine di unità e forza, molti afghani si trovano a fare i conti con la realtà di un governo che non ha saputo garantire diritti fondamentali e opportunità di sviluppo. La comunità internazionale continua a osservare con attenzione, consapevole che la situazione in Afghanistan è lontana dall’essere risolta.