Dalla diffusione di rimedi naturali come i semi di papaya all’emergere di influencer che si definiscono “coach della salute ormonale”, il panorama informativo su TikTok riguardo a sesso e contraccezione sta vivendo un’espansione senza precedenti. Tuttavia, la qualità delle informazioni disponibili è spesso discutibile e non sempre supportata da esperti del settore. Un recente studio ha analizzato centinaia di video su questi temi, rivelando un mix di contenuti che varia da consigli creativi a informazioni potenzialmente fuorvianti.
Il ruolo degli influencer su TikTok
Il 15 agosto 2025, una ricerca ha evidenziato la presenza di numerosi creatori di contenuti su TikTok che trattano il tema della contraccezione. Molti di questi non possiedono competenze specifiche nel campo della salute. Tra le alternative più diffuse, ci sono metodi alternativi come l’uso di olio di cocco e olio di neem, descritti come spermicidi naturali. I video esaminati, che hanno accumulato quasi 5 miliardi di visualizzazioni, mostrano un panorama in cui il 53% dei contenuti è contrario alla contraccezione ormonale, mentre il 34% manifesta scetticismo nei confronti dei professionisti della salute. Temi come la consapevolezza della fertilità e il monitoraggio del ciclo mestruale sono frequentemente discussi, ma spesso senza fornire informazioni complete e accurate.
La qualità delle informazioni
I video su TikTok accompagnati da hashtag come #birthcontrol e #naturalbirthcontrol sono prodotti da autori di diversa estrazione, con solo il 10% di essi proveniente da professionisti della salute. La maggior parte dei contenuti è basata su esperienze personali e opinioni di influencer e utenti generici. Caroline de Moel-Mandel, ricercatrice presso la Scuola di Psicologia e Salute Pubblica di La Trobe University, ha avvertito che la crescente popolarità di TikTok come fonte di informazioni sulla contraccezione tra i giovani adulti è preoccupante, poiché gran parte dei contenuti è di scarsa qualità e può generare confusione tra realtà e finzione.
Le conseguenze della disinformazione
La ricercatrice ha sottolineato che molti creatori di contenuti promuovono metodi naturali senza chiarire i loro limiti, come la necessità di un monitoraggio accurato delle fluttuazioni ormonali. La mancanza di informazioni corrette può portare a decisioni rischiose, con conseguenze come gravidanze indesiderate. Megan Bugden, coautrice dello studio, ha osservato che, nonostante i video dei professionisti sanitari ricevano più ‘Mi piace’ e follower, l’algoritmo di TikTok tende a favorire le voci degli influencer, amplificando i loro messaggi rispetto a quelli degli esperti.
Il futuro della comunicazione sanitaria
Bugden ha sottolineato come i social media stiano trasformando il rapporto tra operatori sanitari e pazienti. È essenziale che gli esperti di salute ristabiliscano la fiducia con i giovani attraverso un processo decisionale condiviso riguardo alle opzioni contraccettive. Le organizzazioni per la salute pubblica rivestono un ruolo cruciale nel combattere la disinformazione. Bugden ha concluso affermando che i giovani meritano informazioni accurate per prendere decisioni consapevoli sulla contraccezione, e che le organizzazioni dovrebbero collaborare con gli influencer per diffondere messaggi efficaci e sicuri.