Oggi, 15 agosto 2025, circa 15 mila appassionati di musica e natura si sono riuniti all’Alpet Balma, situato nelle suggestive montagne del Cuneese, per partecipare al tradizionale concerto sinfonico di Ferragosto. Questo evento rappresenta un appuntamento imperdibile dell’estate piemontese, capace di attrarre visitatori da ogni parte della regione. L’Orchestra Bartolomeo Bruni di Cuneo, sotto la direzione del maestro Andrea Oddone, ha deliziato il pubblico con un programma dedicato alle celebri colonne sonore del compositore John Williams, spaziando da opere iconiche come Superman e Harry Potter, fino a Schindler’s List e Star Wars.
Accesso all’alpet balma
L’Alpet Balma, situato a un’altitudine di circa 1.900 metri nel comune di Frabosa Sottana, offre un panorama mozzafiato. I visitatori hanno avuto a disposizione diverse opzioni per raggiungere il concerto: la telecabina panoramica ha rappresentato una scelta comoda e veloce, mentre coloro che hanno preferito un’esperienza più avventurosa hanno potuto percorrere strade bianche e sentieri, chiusi al traffico, combinando l’escursionismo con la passione per la musica. Questo approccio ha reso l’evento non solo un concerto, ma anche un’opportunità per immergersi nella bellezza della natura circostante.
Trasmissione dell’evento
Come tradizione, il concerto è stato trasmesso in diretta nazionale su Rai 3 e in differita su Rai Italia, raggiungendo un pubblico globale in ben 174 Paesi. Questa ampia diffusione ha permesso di far conoscere non solo la musica di Williams, ma anche il fascino delle montagne piemontesi, contribuendo a valorizzare il patrimonio culturale e turistico della regione. La combinazione di musica e paesaggi naturali ha reso l’evento un’esperienza unica, capace di attrarre sia i residenti che i turisti.
Un momento simbolico
Quest’edizione del concerto ha avuto inizio con un gesto carico di significato: la sciatrice cuneese e leggenda olimpica Stefania Belmondo, che nel 2006 ha avuto l’onore di accendere il braciere olimpico a Torino, ha simbolicamente “passato il testimone” alle montagne che ospiteranno i prossimi Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Questo momento ha sottolineato il legame tra sport e cultura, evidenziando l’importanza delle montagne piemontesi come palcoscenico di eventi di grande rilevanza internazionale. La presenza di Belmondo ha reso l’atmosfera ancora più speciale, conferendo all’evento un’ulteriore dimensione di celebrazione e orgoglio locale.