AgenPress. Durante un recente incontro tenutosi a Mosca il 15 marzo 2025, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso che sia gli Stati Uniti che la Russia “non hanno ancora raggiunto l’obiettivo” prefissato, pur riconoscendo che lui e il presidente russo Vladimir Putin “hanno fatto qualche progresso”.
Importanza di un accordo definitivo
Trump ha sottolineato l’importanza di un accordo definitivo, affermando: “Non c’è accordo finché non c’è un accordo”. Inoltre, ha rivelato che intende contattare la NATO e altre figure chiave, incluso il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, per aggiornamenti riguardo all’incontro. “Alla fine, la decisione spetta a loro,” ha aggiunto Trump, evidenziando che il destino delle relazioni internazionali dipende dalle scelte dei leader coinvolti.
Un incontro produttivo
L’ex presidente ha descritto l’incontro come “molto produttivo”, affermando che ci sono stati “moltissimi punti su cui abbiamo concordato”. Queste dichiarazioni indicano un tentativo di stabilire un dialogo costruttivo tra le due nazioni, nonostante le tensioni persistenti.
Riflessioni di Putin
Putin, dal canto suo, ha ringraziato Trump per il colloquio bilaterale avvenuto nel pomeriggio e ha sostenuto che l’ex presidente aveva ragione nel dire che la guerra in Ucraina non sarebbe scoppiata se fosse stato al potere nel 2022, anno in cui il conflitto ha avuto inizio. Il presidente russo ha inoltre affermato che Trump “ci aiuterà a riportare la vitalità imprenditoriale e le relazioni pragmatiche tra Russia e Stati Uniti.”
Dettagli dell’evento stampa
L’evento stampa, sorprendentemente breve, è durato circa 12 minuti. Durante questo lasso di tempo, Trump e Putin non hanno fornito dettagli specifici riguardo agli accordi raggiunti, lasciando il pubblico con più domande che risposte. Subito dopo il loro intervento, i due leader hanno abbandonato il palco senza rispondere alle domande dei giornalisti presenti, alimentando ulteriormente le speculazioni sui contenuti reali del loro incontro.