Una donna uccide il compagno di 73 anni, malato da tempo, nel letto

Veronica Robinson

Agosto 16, 2025

Una drammatica vicenda si è consumata a Milano, dove la solitudine ha preso una piega tragica. Nella notte tra il 14 e il 15 agosto 2025, una donna di 64 anni ha commesso un omicidio, uccidendo il compagno di 73 anni, affetto da gravi problemi di salute a causa di un ictus. La coppia, che condivideva la vita da ben 40 anni, ha visto spezzarsi il proprio legame in un momento di estrema sofferenza.

Indagini e dinamica dell’omicidio

Secondo le prime indagini condotte dalle autorità, la donna avrebbe agito in un momento di disperazione, colpendo l’uomo con un coltello mentre si trovava nel letto. Dopo aver inflitto il colpo fatale, ha poi soffocato il compagno utilizzando un cuscino, un gesto che riflette una situazione di grande tensione e dolore. Una volta compiuto l’atto, la donna ha lasciato l’abitazione e si è recata in strada, dove ha contattato le forze dell’ordine per segnalare l’accaduto, presentandosi come la prima a dare l’allerta.

Riflessioni sul movente e il contesto sociale

Le indagini hanno rivelato che il movente di questo tragico omicidio potrebbe risiedere nelle sempre più insostenibili condizioni di salute del compagno. La donna, evidentemente sopraffatta dalla situazione, ha visto la sua sofferenza trasformarsi in un gesto estremo, sollevando interrogativi su come la solitudine e la malattia possano influenzare le relazioni interpersonali. Questo episodio mette in luce non solo una tragedia personale, ma anche un tema sociale più ampio, legato all’assistenza e al supporto per le persone malate e per i loro familiari.

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