Vacanze low cost da favola: dormi vista mare a 20€ e mangi con 5€, ma solo per pochi giorni

isole greche

Naxos, la più grande delle Cicladi, non è solo sabbia dorata e acque turchesi - www.rcovid19.it

Andrea Lodigiani

Agosto 16, 2025

Vacanze last minute in Grecia: scopri le isole meno turistiche dove soggiornare da 20€ a notte, con mare cristallino e piatti tipici a 5€, a poche ore di volo dall’Italia.

Agosto inoltrato e zero prenotazioni: una situazione familiare a chi vive tra turni di lavoro, indecisione o imprevisti. Il rischio, di solito, è trovarsi davanti a tariffe stellari o strutture già piene. Ma in questa estate 2025, chi punta sulla Grecia fuori dai circuiti più battuti può ancora strappare un pacchetto con cifre sorprendentemente basse. Voli diretti in partenza da Milano, Roma e Napoli si trovano ancora sotto i 90 euro a/r, traghetti interni con tariffe residenti estese anche ai turisti, camere vista mare a partire da 20 euro a notte e ristoranti a gestione familiare dove un pasto completo non supera i 10 euro.

Le app per prenotare parcheggi in anticipo, come ParkingMyCar, segnalano un’impennata di ricerche verso destinazioni greche minori. Questo non è un caso: prenotando in anticipo il parcheggio si evitano code e rincari in aeroporto, liberando budget per la vacanza vera e propria. L’andamento dei prezzi e le segnalazioni locali parlano chiaro: Naxos, Paros, Ikaria, Kalymnos e Thassos sono oggi le mete che uniscono autenticità e costi contenuti.

Dove il mare è blu e il conto resta basso

Naxos, la più grande delle Cicladi, non è solo sabbia dorata e acque turchesi. L’entroterra ospita villaggi agricoli dove l’ospitalità costa poco e la cucina è genuina. Qui, un appartamento doppio con cucina può essere affittato per 50 euro a notte, riducendo ulteriormente le spese cucinando in casa. I traghetti per le isole vicine, come Koufonissi, partono da 8 euro a tratta, aprendo la possibilità di escursioni economiche anche in piena alta stagione.

A Paros, un appartamento intero vicino al porto si aggira sui 40 euro a persona. La sera, sedersi in una taverna frequentata dai residenti significa cenare con grigliate di pesce e verdure a 8-9 euro. La vita scorre lenta, lontana dalle folle di Mykonos o Santorini.

isole greche
La vita scorre lenta, lontana dalle folle di Mykonos o Santorini. – www.rcovid19.it

Ikaria, spesso ignorata dalle rotte turistiche, offre una delle esperienze più autentiche. Con appena 26 euro a notte si trovano alloggi a due passi dal mare e il costo di un piatto tradizionale come il souvlaki o la moussaka non supera i 5 euro. Qui, il ritmo è quello dell’isola nota per la longevità dei suoi abitanti: caffè lunghi, serate nei villaggi e un turismo fatto di volti noti, anno dopo anno.

I trucchi per partire subito e spendere poco

Chi decide all’ultimo deve muoversi in fretta. Prenotare il volo almeno una settimana prima è sufficiente per evitare i rincari finali. Meglio puntare su partenze infrasettimanali, quando i prezzi calano e la disponibilità è più alta. Portare solo il bagaglio a mano non è solo una scelta di praticità: molte compagnie applicano supplementi importanti per la stiva, anche superiori al costo del biglietto base.

Scegliere strutture semplici a conduzione familiare è la chiave per risparmiare senza rinunciare alla qualità. In molte isole, l’ospitalità è integrata con la cucina: non è raro che i proprietari offrano colazioni o cene a prezzi simbolici, spesso con prodotti del loro orto. Per spostarsi tra le spiagge, affittare uno scooter è più economico dell’auto: 15-20 euro al giorno contro 40-50 per una vettura.

Anche la ristorazione ha le sue regole: allontanarsi di due o tre strade dal lungomare abbatte i costi del 30-40%. Le taverne interne offrono piatti abbondanti e bevande locali a metà prezzo rispetto alle zone turistiche. In definitiva, chi è pronto a rinunciare ai pacchetti patinati e a scegliere la Grecia vera può vivere una settimana di mare e cibo genuino spendendo meno di quanto costerebbe un fine settimana in una città italiana.

×