Il Papa pranza con i poveri a Castel Gandolfo: “Siamo le creature più belle”

Veronica Robinson

Agosto 17, 2025

Papa Leone XIV ha accolto con un caloroso “Buon appetito a tutti!” i partecipanti a un pranzo speciale, tenutosi il 12 marzo 2025 all’interno del Borgo Laudato si’, situato a Castel Gandolfo. L’evento ha visto la presenza di 110 persone, tra cui rappresentanti dei più bisognosi del territorio, ospiti delle strutture di accoglienza, persone senza fissa dimora e utenti dei Centri di ascolto.

Intervento del pontefice

Durante il suo intervento, il Pontefice ha messo in evidenza l’importanza della condivisione, definendo l’incontro come un momento di bellezza e unità. “Essere insieme attorno alla tavola e condividere i doni che il Signore ci ha dato è un’esperienza unica”, ha affermato. Ha anche richiamato l’attenzione sulla bellezza della creazione e sull’importanza di riconoscere l’immagine di Dio in ognuno di noi. “Ogni persona rappresenta, in un certo senso, l’immagine di Dio“, ha sottolineato Leone XIV, invitando i presenti a riflettere su questa verità fondamentale.

Significato della comunione

Il Papa ha continuato il suo discorso enfatizzando il significato della comunione e della fraternità, sottolineando che “essere qui riuniti è vivere insieme a Dio“. Ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile l’iniziativa, in particolare alla Caritas e a chi ha lavorato al Borgo Laudato si’.

Momento di riflessione

Un momento particolarmente toccante è stato il gesto di spezzare il pane, simbolo di condivisione e di riconoscimento della presenza di Gesù Cristo in mezzo ai suoi. Questo gesto, carico di significato, ha rappresentato un momento di riflessione profonda per tutti i partecipanti, rafforzando il legame tra le persone e il messaggio di amore e solidarietà del Pontefice.

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