È stato un protagonista indiscusso della televisione italiana, un pilastro della Rai e un innovatore nel panorama televisivo. Pippo Baudo, con oltre 100 trasmissioni all’attivo, ha saputo lasciare un segno indelebile nella storia del Servizio pubblico, contribuendo alla scoperta di talenti e alla creazione di programmi iconici, tra cui il Festival di Sanremo, che ha condotto e ideato come nessun altro.
Nella giornata di oggi, 9 gennaio 2025, la Rai ha deciso di modificare la propria programmazione per rendere omaggio a Pippo Baudo. Già dalle prime edizioni del Tg1, i notiziari hanno dedicato ampio spazio al ricordo del grande conduttore, utilizzando il vasto patrimonio audiovisivo della Rai, al quale Baudo ha contribuito per tutta la sua carriera.
La programmazione speciale prevede oggi numerosi appuntamenti dedicati a Pippo Baudo. Il Tg1 trasmetterà uno speciale dalle 8.18 alle 10.00, seguito da “Estate in diretta” su Rai 1, che andrà in onda tra le 14.00 e le 18.45. In serata, alle 20.30, il programma “Techetechete’” presenterà una puntata dedicata a lui. Rai 1 proporrà in seconda serata l’ultima intervista di Baudo, realizzata da Pierluigi Diaco. Anche Rai 2 si unisce al tributo con uno “Speciale Tg2” dalle 18.00 alle 19.00, mentre Rai 3 trasmetterà il film “Il mio nome è donna Rosa” alle 9.00 e un “Blob speciale” alle 20.00. La serata si concluderà con uno speciale di “Mixer” in onore di Baudo.
Il ricordo di Pippo Baudo è iniziato già nella serata di ieri, 8 gennaio 2025, subito dopo la diffusione della notizia della sua scomparsa. Il Tg1 ha dedicato un’edizione straordinaria alle 21.35, seguita da una puntata di “Techetechetè” intitolata “Ciao Pippo” alle 22.55. La replica di “Mille e un libro: Pippo Baudo” è stata trasmessa alle 23.40. Il ricordo è continuato con il Tg1 Sera alle 00.40 e, per tutta la notte, su RaiNews24.
Anche il Gr1 ha reso omaggio a Baudo con uno speciale dalle 23.00 alle 23.30, e oggi, sempre su Radio1, proseguirà il tributo con un altro speciale Gr1 in onda dalle 10.00 alle 11.00.
Un tributo sentito da parte della Rai
“Con Pippo Baudo se ne va un pezzo di ‘cuore’ della Tv, se ne va una parte fondamentale della Rai. La sua figura rimarrà impressa nel patrimonio culturale dell’Italia“. Queste le parole dell’Amministratore Delegato Giampaolo Rossi e del Direttore Generale Roberto Sergio, che insieme al Consiglio di Amministrazione hanno espresso il profondo dolore per la scomparsa del celebre conduttore.
“Questo momento di lutto ci riempie di gratitudine – continuano – perché con leggerezza, intelligenza e carisma, Pippo ha trasformato la tv in un fenomeno culturale, rendendo il termine ‘nazionalpopolare’ accessibile a tutti, senza mai scadere nella volgarità. È stato un vero e proprio ‘inventore’ di televisione, un talent scout, e l’uomo che ha guidato il Festival di Sanremo più di chiunque altro. Non possiamo dimenticare la ‘sua’ Domenica In e molti altri programmi che hanno segnato la storia della nostra nazione”.
“Da oggi la Rai è un po’ più povera”, concludono i vertici dell’azienda pubblica, “ma l’eredità che ci hai lasciato è un’immensa ricchezza”.