Il 17 agosto 2025, la polizia di Porto Cervo ha ricevuto una denuncia da parte di Stefano De Martino e della sua compagna Caroline Tronelli, attualmente in vacanza in Sardegna. La coppia ha scoperto con grande sconcerto che su internet circolano video e immagini della loro vita privata, frutto di un’intrusione nel sistema di videosorveglianza della casa di Caroline, una giovane di ventidue anni. Questi contenuti sono accompagnati da commenti offensivi nei confronti della coppia e dei familiari di De Martino.
Determinazione nella tutela della privacy
Il legale della coppia ha dichiarato: “Abbiamo sporto denuncia e ci impegneremo a perseguire penalmente e civilmente chiunque gestisca dati, foto e video senza il nostro consenso. Il risarcimento danni che otterremo sarà devoluto”. Questa dichiarazione evidenzia la determinazione della coppia a tutelare la propria privacy e a combattere contro la violazione dei propri diritti.
Inchiesta e intervento delle autorità
La Procura di Roma ha avviato un’inchiesta per accesso abusivo a un sistema informatico, al momento contro ignoti. Contestualmente, il Garante della privacy ha avviato un’istruttoria per limitare la diffusione di tali filmati, imponendo sanzioni a chiunque detenga e distribuisca questi contenuti. La polizia postale è attivamente coinvolta nella ricerca dell’hacker responsabile, cercando di ricostruire le modalità con cui il pirata informatico è riuscito a infiltrarsi nel sistema di sicurezza, violando così la riservatezza di De Martino e della sua compagna.
Impegno per la sicurezza dei dati personali
Le autorità sono ora impegnate a garantire che simili violazioni della privacy non si ripetano, mentre la coppia si prepara a difendere i propri diritti in un contesto legale che promette di essere complesso e delicato. La situazione ha sollevato interrogativi sulla sicurezza dei dati personali e sull’importanza di proteggere la vita privata, soprattutto per le figure pubbliche come De Martino.