La convalida dell’arresto di Gioacchino Sacco, un uomo di 49 anni originario di Cassino, è avvenuta il 15 marzo 2025. Sacco è accusato di aver investito e ucciso il 16enne Federico Salvagni, senza fermarsi per prestare soccorso. L’incidente è avvenuto a Terracina, in provincia di Latina, dove risiede l’imputato. Al momento dell’incidente, Sacco era alla guida della sua auto privo di patente, revisione e assicurazione. La revoca della licenza di guida era stata notificata a gennaio 2025 dal Comune di Terracina.
L’auto coinvolta
L’auto coinvolta, una Lancia Ypsilon, era anche priva di copertura assicurativa, in quanto la polizza era scaduta a luglio 2024. Federico Salvagni stava tornando a casa insieme al fratello gemello dopo una festa quando è stato travolto. Durante l’udienza davanti al giudice per le indagini preliminari, Sacco ha scelto di non rispondere alle domande, ma ha rilasciato dichiarazioni spontanee al gip, affermando: “Non sono stato io”.
Reazioni e indagini
L’episodio ha suscitato grande emozione nella comunità locale e ha sollevato interrogativi sulle responsabilità legate alla guida senza patente e senza assicurazione. Le autorità stanno ora indagando ulteriormente per chiarire le circostanze dell’incidente e le eventuali responsabilità di Sacco.