Una violenta lite culminata in un tragico omicidio ha scosso Melito, comune situato nell’hinterland a nord di Napoli. Il 5 gennaio 2025, Ciro Luongo, un ispettore di polizia di 58 anni in servizio presso il commissariato di Giugliano, è stato brutalmente ucciso nella propria abitazione. L’aggressione è stata perpetrata dal figliastro della compagna della vittima, un giovane di 21 anni che ha inferto numerosi colpi di coltello, causando ferite letali.
Intervento delle forze dell’ordine
Le forze dell’ordine, allertate dall’urgente chiamata della donna presente al momento dell’accaduto, sono intervenute rapidamente. Dopo circa due ore di ricerche, i carabinieri e gli agenti della squadra mobile hanno rintracciato e arrestato il presunto aggressore, che si era dato alla fuga immediatamente dopo il crimine. Nonostante l’intervento del personale medico del 118, giunto sul posto in tempo, non c’è stato nulla da fare per salvare Ciro Luongo, le cui ferite al torace erano troppo gravi.
Indagini e reazioni della comunità
Il contesto di questa drammatica vicenda è ancora in fase di accertamento. Le autorità stanno indagando per chiarire le motivazioni che hanno portato a un’escalation così violenta. La comunità di Melito è rimasta profondamente scossa dall’accaduto, un evento che ha messo in luce la fragilità delle relazioni familiari e le conseguenze devastanti della violenza.