Il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un, ha espresso la sua ferma opposizione alle esercitazioni militari congiunte tra Corea del Sud e Stati Uniti, annunciando una rapida espansione del suo programma nucleare. Questa dichiarazione è avvenuta durante un’ispezione alla nave da guerra Choe Hyon, un cacciatorpediniere del peso di 5mila tonnellate, secondo quanto riportato dai media statali nordcoreani.
La visita di kim jong-un
La visita di Kim si è svolta il 21 agosto 2025, nel porto occidentale di Nampo, proprio mentre iniziava l’annuale esercitazione estiva delle forze armate statunitensi e sudcoreane. L’operazione, denominata Ulchi Freedom Shield, durerà 11 giorni e prevede la partecipazione di circa 21mila soldati, tra cui 18mila provenienti dalla Corea del Sud.
Le critiche alle esercitazioni congiunte
La Corea del Nord ha costantemente criticato queste esercitazioni congiunte, considerandole come preparativi per un’invasione. Kim Jong-un ha utilizzato spesso tali eventi come giustificazione per le sue dimostrazioni di forza e per le attività di test nel campo delle armi nucleari. Durante la sua visita alla nave da guerra, ha dichiarato che le esercitazioni militari congiunte degli alleati rappresentano un atto di ostilità e riflettono la presunta intenzione di scatenare una guerra, come riportato dalla Korean Central News Agency.
Le provocazioni e la risposta della corea del nord
Inoltre, Kim ha sottolineato che “le esercitazioni sono diventate più provocatorie rispetto al passato”, evidenziando l’inclusione di un “elemento nucleare”. Questo sviluppo, secondo il leader nordcoreano, richiede una risposta adeguata da parte della Corea del Nord, suggerendo che il suo paese intensificherà le misure di sicurezza e difesa in risposta alle manovre alleate.