La questione dell’accessibilità per i tifosi con disabilità allo Stadio Maradona di Napoli continua a sollevare polemiche. Il Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, capitano del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, ha espresso la sua frustrazione riguardo alla situazione attuale, sottolineando come, nonostante le promesse fatte dal Sindaco Manfredi e dall’amministrazione comunale, non siano stati compiuti progressi significativi.
Critiche all’amministrazione comunale
Il capitano Paglia ha dichiarato che, nonostante gli incontri avvenuti con il primo cittadino e i rappresentanti del Comune, in cui era stata garantita una disponibilità economica per i lavori necessari all’accessibilità, nulla è cambiato. Con l’inizio imminente del campionato, i tifosi portatori di handicap si trovano ancora esclusi dalla possibilità di assistere alle partite.
Appello per l’inclusione
Il Tenente Colonnello ha criticato l’amministrazione comunale per aver disatteso le promesse fatte, lamentando come Napoli, una città che ama profondamente, venga nuovamente messa in cattiva luce per il modo in cui tratta le persone disabili. Secondo Paglia, l’inclusione sembra essere diventata solo un tema di propaganda, mentre nella realtà i disabili continuano a essere emarginati.
Importanza dello sport per tutti
In un appello accorato, il capitano ha auspicato che vengano trovati accordi per la costruzione di uno stadio accessibile a tutti, senza limitazioni. Ha sottolineato l’importanza dello sport come elemento di unione e inclusione, esprimendo la speranza che gli amministratori napoletani comprendano finalmente che ogni cittadino ha diritto a vivere lo sport senza distinzione. La situazione attuale, secondo Paglia, è inaccettabile e richiede un intervento immediato per garantire pari opportunità a tutti i tifosi.