Stefano De Martino, noto showman italiano, è stato recentemente coinvolto in una vicenda che ha suscitato grande attenzione mediatica. Il 9 agosto 2025, De Martino ha ricevuto un messaggio da un follower che lo avvisava della circolazione online di un video intimo, registrato tramite un sistema di videosorveglianza. Questo video lo ritraeva in situazioni compromettenti con la sua fidanzata. Il giorno seguente, il 10 agosto, è stata presentata una denuncia presso il commissariato di polizia di Porto Cervo, in provincia di Sassari. Il follower ha riconosciuto il conduttore grazie a alcuni tatuaggi e ha ritenuto opportuno informarlo riguardo alla situazione.
Il lavoro delle autorità giudiziarie
Attualmente, la vicenda è sotto l’attenzione di due procure italiane. La procura di Roma sta indagando sul reato di accesso abusivo al sistema informatico, mentre la procura di Tempio Pausania si occupa della diffusione illecita di immagini o video di contenuto sessualmente esplicito. Le indagini sono in corso e le autorità stanno lavorando per chiarire le circostanze in cui il video è stato registrato e successivamente diffuso.
Sequestro del sistema di videosorveglianza
Il legale della fidanzata di De Martino, l’avvocato Lorenzo Contrada, ha individuato nella denuncia presentata in commissariato una fattispecie giuridica che ha portato all’azione delle autorità . I pubblici ministeri della procura di Tempio Pausania hanno disposto il sequestro del sistema di videosorveglianza installato nell’abitazione romana della giovane, al fine di raccogliere prove e chiarire la dinamica degli eventi. Questo sequestro è considerato un passo fondamentale per la risoluzione del caso e per garantire che giustizia venga fatta.
La situazione di De Martino ha sollevato interrogativi sulla privacy e sulla sicurezza, in particolare riguardo all’uso di sistemi di videosorveglianza e alla protezione dei dati personali. Le indagini continueranno a svilupparsi nei prossimi giorni, mentre il pubblico attende ulteriori aggiornamenti su questa delicata questione.