Una ragazza di 14 anni, Matilde Valeri, originaria di Clusone (Bergamo), ha subito un infarto mentre si trovava in vacanza a Duna Verde (Venezia). L’incidente è avvenuto lunedì, mentre Matilde era in compagnia dei genitori. La giovane ha iniziato a sentirsi male e, dopo un intervento tempestivo, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Treviso. Purtroppo, le condizioni di salute sono risultate critiche, portando a un coma irreversibile.
Esami e decisioni difficili
Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Giorno, gli esami successivi, tra cui il terzo encefalogramma, hanno dimostrato l’assenza di attività cerebrale. Questa situazione ha indotto i genitori di Matilde a prendere una decisione difficile ma generosa: donare gli organi della figlia. La notizia ha suscitato grande commozione e ha messo in luce anche le polemiche legate alle insinuazioni dei movimenti no vax, che hanno cercato di strumentalizzare la tragedia.
Il dolore della comunitÃ
La comunità di Clusone e i familiari di Matilde stanno affrontando un momento di profondo dolore, mentre la notizia della sua scomparsa continua a diffondersi, suscitando una forte reazione tra amici e conoscenti. La giovane era molto amata e la sua perdita lascia un vuoto incolmabile.