Il 21 agosto 2025, l’Idroscalo di Milano ha ospitato la Final Conference del progetto europeo Deck-Developing Environmental and Circular Knowledge. Questa iniziativa, cofinanziata dall’Unione Europea attraverso il programma Erasmus+ Sport, ha visto la collaborazione tra la Scuola dello Sport di Sport e Salute, la Federazione Italiana Canoa e Kayak e vari partner, con l’intento di promuovere la sostenibilità e definire standard ambientali per eventi legati alla canoa, al kayak e agli sport acquatici.
Un evento di grande significato per la sostenibilità sportiva
La conferenza ha rappresentato il culmine di tre anni di intenso lavoro collaborativo a livello internazionale. Durante l’evento, i partecipanti hanno potuto assistere a interventi di figure di spicco del panorama sportivo. Tra i discorsi iniziali, Luciano Buonfiglio, presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Thomas Konietzko, presidente della Federazione Internazionale di Canoa (Icf), e Antonio Rossi, vice-presidente vicario della Federazione Italiana Canoa Kayak, hanno sottolineato l’importanza della responsabilità ambientale nel mondo sportivo. Hanno messo in evidenza come iniziative come il progetto Deck siano fondamentali per garantire eventi sempre più sostenibili e rispettosi dell’ambiente.
Nel corso della conferenza, Anna Merlini, Sustainability Manager della Fick, ha delineato gli obiettivi del progetto, evidenziando l’impegno nella redazione di linee guida e strumenti pratici per migliorare la sostenibilità degli eventi sportivi. Tra i risultati più rilevanti, Matteo Semeraro, ricercatore della Scuola Superiore Sant’Anna, ha presentato il Sustainability Rating Tool e la Life Cycle Assessment, strumenti innovativi concepiti per misurare e ridurre l’impatto ambientale delle competizioni.
Collaborazione internazionale e scambio di idee
Un momento cruciale della conferenza è stato rappresentato dalla tavola rotonda moderata da Tiberio Daddi, professore della Scuola Superiore Sant’Anna. Hanno preso parte all’incontro rappresentanti delle federazioni e dei partner coinvolti nel progetto, tra cui Georgia Griva, presidente della federazione ellenica di Canoa-Kayak, Sup e Surf, Andrej Jelenc, presidente della Federazione slovena di Canoa Kayak, e Magdalena Hrzenjak, rappresentante della federazione croata di Canoa. Hanno partecipato al dibattito anche Roberto Maviglia, consigliere delegato all’Idroscalo della Città metropolitana, e Cecilia Farias, vice-presidente della Federazione Internazionale di Canoa.
Donatella Minelli, Project Manager della Scuola dello Sport di Sport e Salute, ha illustrato le attività di disseminazione e sensibilizzazione realizzate nell’ambito del progetto. Queste iniziative hanno avuto un ruolo chiave nell’ampliare la portata dell’iniziativa in tutta Europa, consentendo lo scambio di conoscenze e buone pratiche per la sostenibilità nel contesto sportivo.
La Final Conference ha offerto un’importante opportunità di confronto e scambio, evidenziando l’impegno collettivo verso un futuro sportivo più sostenibile e responsabile.