Meeting di Rimini: Mattarella sottolinea l’importanza di costruttori di pace

Rosita Ponti

Agosto 22, 2025

Il 22 agosto 2025, si è aperta la 46esima edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli, un evento di rilevanza internazionale che si tiene a Rimini. Durante la cerimonia di inaugurazione, il Presidente della Repubblica ha inviato un messaggio di forte impatto, letto da Bernhard Scholz, Presidente della Fondazione Meeting. Questo incontro annuale rappresenta un’importante occasione di riflessione e dialogo, affrontando temi di grande attualità e rilevanza sociale.

Un messaggio di speranza e costruzione

Nel suo intervento, il Presidente ha sottolineato l’importanza dei giovani come “mattoni nuovi” per la società, evidenziando il loro ruolo cruciale nel costruire un futuro migliore. La citazione “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi” è stata scelta come tema dell’evento, richiamando l’attenzione sulla necessità di affrontare le sfide contemporanee con creatività e determinazione. Scholz ha enfatizzato la necessità di “costruttori di comunità”, figure in grado di promuovere la convivenza, la pace, la partecipazione e la solidarietà.

Il messaggio del Capo dello Stato si è concentrato sulla necessità di mantenere una società umana e civile, nonostante i cambiamenti e le difficoltà del mondo moderno. La sfida è quella di non perdere di vista i valori fondamentali che hanno ispirato la ricostruzione dopo la guerra, un richiamo a riscoprire l’importanza della solidarietà e della cooperazione tra le diverse comunità.

Il contesto del Meeting di Rimini

Il Meeting per l’amicizia fra i popoli si svolge ogni anno a Rimini e ha come obiettivo quello di promuovere un dialogo interculturale e interreligioso. Questo evento attira partecipanti da tutto il mondo, inclusi leader politici, intellettuali, artisti e cittadini comuni, creando un ambiente fertile per lo scambio di idee e esperienze. La manifestazione si distingue per la sua capacità di affrontare temi complessi e attuali, rendendoli accessibili a un pubblico vasto e diversificato.

La scelta del tema di quest’anno riflette una crescente consapevolezza delle sfide globali, come le crisi sociali ed economiche, i conflitti e le disuguaglianze. Il Meeting si propone di essere un luogo di riflessione e di azione, invitando tutti a partecipare attivamente alla costruzione di una società più giusta e inclusiva.

Con la sua lunga storia, il Meeting rappresenta un’importante piattaforma per la diffusione di messaggi di speranza e di impegno civile, richiamando l’attenzione su come ciascuno possa contribuire a un cambiamento positivo. La 46esima edizione si presenta quindi come un’opportunità unica per rinnovare l’impegno verso la costruzione di relazioni più forti e significative tra le persone e le comunità.

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