Un violento nubifragio ha colpito la costa romagnola riminese poco prima dell’alba del 2 maggio 2025. La tempesta, caratterizzata da una forte bomba d’acqua e raffiche di vento che hanno raggiunto i 100 km/h, ha causato ingenti danni, con allagamenti e la caduta di numerosi alberi. L’ondata di maltempo ha iniziato a manifestarsi nella zona di Ravenna e Cervia, per poi spostarsi verso la provincia di Rimini.
Le conseguenze sono state devastanti per le spiagge e i bagni della zona, con lettini rovesciati e coperture di strutture che sono state strappate o danneggiate. A Rimini, il Comune, rappresentato dall’assessore alla Protezione civile Yuri Magrini, ha descritto l’evento come “molto severo”, con un accumulo di 74 millimetri di pioggia. Cinque sottopassaggi sono stati allagati, uno dei quali con un’auto all’interno. La polizia locale sta attualmente monitorando le strade ancora inondate, mentre il deflusso delle acque sembra procedere senza problemi, grazie anche alla cessazione della pioggia. Il coordinamento provinciale ha attivato squadre di supporto per i vigili del fuoco, pronte a intervenire in caso di necessità .
Al momento non si registrano feriti o persone coinvolte in situazioni di emergenza.
Disagi sulla linea ferroviaria
La tempesta ha avuto ripercussioni anche sui trasporti, in particolare sulla linea ferroviaria locale tra Rimini e Ferrara. A partire dalle 6 del mattino, la circolazione è stata sospesa tra Rimini e Igea Marina a causa dei danni causati dal maltempo. Di conseguenza, i treni regionali potrebbero subire limitazioni nel percorso e cancellazioni. Tuttavia, il traffico sull’Alta Velocità continua a procedere regolarmente, senza interruzioni.
Le autorità locali sono al lavoro per ripristinare la normalità e garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti, mentre i servizi di emergenza rimangono in allerta per eventuali ulteriori sviluppi.