“E’ stata una tragedia di cui stentiamo ancora a credere la portata”. Queste le parole del commissario straordinario del Governo per la riparazione e la ricostruzione del sisma del 2016, Guido Castelli, rilasciate a Tgcom24 in occasione del nono anniversario del devastante terremoto che il 24 agosto 2016 colpì il Centro-Italia.
Aggiornamento sulla ricostruzione
In questo contesto, Castelli ha colto l’opportunità per fornire un aggiornamento sullo stato della ricostruzione. “Dal 2023 abbiamo registrato un cambio di passo significativo” nella ricostruzione post-sisma in Centro-Italia, ha affermato il commissario. Attualmente, sono stati conclusi 12.000 cantieri di ricostruzione privata, mentre 8.500 sono ancora in corso. Inoltre, 4.000 nuclei familiari hanno potuto rientrare nelle proprie abitazioni, segnando un passo importante verso il recupero delle comunità colpite.
Il lavoro di ricostruzione
Il lavoro di ricostruzione, avviato dopo il disastro, ha visto un’imponente mobilitazione di risorse e personale, con l’obiettivo di restituire ai cittadini un senso di normalità e sicurezza. Castelli ha sottolineato l’importanza di continuare su questa strada, affinché le esperienze vissute non vengano dimenticate e le comunità possano rinascere più forti di prima. La sfida rimane quella di garantire che i progressi fatti non si arrestino, ma che anzi possano proseguire in modo costante.