Domenica 24 agosto 2025, un tragico evento ha scosso la comunità di Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno, dove è stata trovata senza vita Tina Sgarbini. La donna, il cui corpo è stato rinvenuto nel suo appartamento al primo piano di un edificio, è deceduta a causa di una asfissia meccanica esterna, come confermato dal medico legale Marina D’Aniello.
Le indagini sul decesso di Tina Sgarbini
L’esame preliminare condotto dalla dottoressa D’Aniello ha rivelato che la causa della morte potrebbe essere attribuita a strangolamento o all’inserimento di un oggetto nella bocca della vittima. “Al momento posso solo confermare che il decesso è avvenuto per asfissia meccanica esterna. Potrebbe essere stata strangolata o potrebbe esserle stato messo qualcosa in bocca, ma siamo nel campo delle ipotesi. Le certezze le avremo dopo l’autopsia”, ha dichiarato il medico legale.
La dottoressa ha anche sottolineato che sono stati effettuati rilievi sul corpo e nell’appartamento in collaborazione con i carabinieri. L’autorità giudiziaria ha ora il compito di affidare l’incarico per l’autopsia, che avrà luogo nei prossimi giorni. Solo attraverso questi esami, che non possono essere ripetuti, sarà possibile ottenere informazioni più precise riguardo alle circostanze del decesso.
Le reazioni della comunità e l’andamento delle indagini
Il ritrovamento del corpo di Tina ha suscitato una forte reazione tra i residenti di Montecorvino Rovella, preoccupati per la sicurezza nella loro comunità. Gli inquirenti stanno attualmente esaminando ogni possibile pista, e non si escludono sviluppi futuri che potrebbero portare a un chiarimento della vicenda.
Gli investigatori stanno raccogliendo informazioni e testimonianze da parte di amici e familiari della vittima, cercando di ricostruire gli ultimi giorni di Tina. La comunità è in attesa di risposte che possano chiarire le circostanze della sua morte e garantire che giustizia venga fatta.
La dottoressa D’Aniello ha concluso affermando che solo dopo l’autopsia si potrà avere un quadro più chiaro della situazione. La speranza è che questo tragico evento possa portare a una maggiore consapevolezza riguardo alla violenza di genere, un tema purtroppo ancora attuale e urgente nella società contemporanea.