Il 24 agosto 2025, il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha effettuato una visita inattesa a Kiev, dove ha ribadito il “sostegno incrollabile” dell’alleanza nei confronti dell’Ucraina. Durante la sua visita, il presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato un ulteriore aiuto di 4 miliardi di euro da parte dell’Unione Europea per sostenere il governo ucraino. Nel frattempo, l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sta considerando l’implementazione di nuove sanzioni contro la Russia.
Il punto: Zelensky celebra l’anniversario della liberazione e difende il territorio
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha colto l’occasione dell’anniversario dell’indipendenza dal dominio russo per riaffermare la determinazione del suo governo a non cedere alcun territorio agli occupanti. Durante una cerimonia che ha coinciso con la giornata della bandiera, Zelensky ha dichiarato: “Non lasceremo la nostra terra agli occupanti”. Questa affermazione rappresenta una chiara risposta alle costanti pressioni del Cremlino, che dal 2022 ha avviato un’invasione su vasta scala dell’Ucraina.
La celebrazione dell’anniversario, avvenuta oggi, è stata anche un’opportunità per Zelensky di dialogare con vari leader mondiali. Tra questi, il premier olandese Dick Schoof, che ha dovuto annullare un viaggio a Kiev a causa di crisi interne al suo governo, e il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa. Zelensky ha espresso la sua disponibilità a incontrare il presidente russo Vladimir Putin, ma ha sottolineato che Mosca continua a complicare la situazione. “È fondamentale che il ‘sud globale’ invii segnali chiari e spinga la Russia verso la pace”, ha affermato.
In un contesto di crescente tensione, Zelensky ha accolto la visita di Keith Kellogg, inviato speciale di Trump per l’Ucraina, per discutere dell’attività diplomatica in corso. Le trattative tra Kiev e i suoi alleati continuano, con l’obiettivo di stabilire chiare garanzie di sicurezza per il paese. La premier italiana Giorgia Meloni ha rinviato un viaggio programmato nell’Indo-Pacifico per seguire da vicino gli sviluppi relativi al processo di pace. Tuttavia, la possibilità di un incontro tra Zelensky e Putin sembra allontanarsi, dato che il presidente finlandese Alexander Stubb ha dichiarato che il Cremlino intende proseguire le ostilità almeno fino all’autunno.
Limitazioni all’uso dei missili a lungo raggio da parte del Pentagono
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, il Pentagono ha imposto restrizioni all’Ucraina sull’uso dei missili a lungo raggio statunitensi, noti come Atacms, per colpire obiettivi all’interno della Russia. Funzionari statunitensi hanno rivelato che una procedura di approvazione ad alto livello impedisce a Kiev di utilizzare queste armi contro obiettivi russi, una decisione che risale alla tarda primavera del 2025. In almeno un caso, quando l’Ucraina ha tentato di impiegare i missili Atacms, la richiesta è stata respinta.
Incendio spento a Mukachevo dopo attacco russo
Nella giornata di ieri, un attacco russo ha provocato un incendio in un’azienda statunitense situata a Mukachevo, nella regione di Zakarpattia. I servizi di emergenza hanno lavorato incessantemente e sono riusciti a spegnere le fiamme. Attualmente, sono in corso operazioni di rimozione dei detriti e di messa in sicurezza delle strutture per evitare eventuali riaccensioni.
Incidente aereo: un pilota ucraino perde la vita
Un aereo Mig-29 dell’Aeronautica ucraina si è schiantato durante l’atterraggio dopo una missione di combattimento, causando la morte del pilota, il maggiore Bondar Serhiy Viktorovich, di 46 anni. Le cause dell’incidente sono attualmente oggetto di indagine. Questo tragico evento riporta alla mente un precedente incidente avvenuto il 29 giugno, quando un F-16 ucraino fu colpito durante un attacco russo, causando la morte del pilota Maksym Ustymenko.
Avvertimento dell’Ucraina alla Bielorussia
Il ministero degli Esteri ucraino ha lanciato un avvertimento al governo della Bielorussia, invitandolo a evitare “provocazioni sconsiderate” e a mantenere la distanza dai confini ucraini. Questa dichiarazione è stata rilasciata in vista delle esercitazioni militari programmate in Bielorussia, che coinvolgeranno le forze armate russe e bielorusse. Le manovre includono esercitazioni strategiche congiunte, che sono state definite preoccupanti da parte di Kiev.
Attacchi russi: abbattuti droni ucraini
Infine, il ministero della Difesa russo ha comunicato di aver abbattuto sette droni ucraini durante la notte, evidenziando l’intensificazione delle operazioni aeree nel conflitto in corso.