Da Julia Roberts a George Clooney: le celebrità brillano alla Mostra del Cinema di Venezia

Veronica Robinson

Agosto 25, 2025

Venezia si prepara ad accogliere la sua 82esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, un evento che si svolgerà dal 27 agosto al 6 settembre 2025. La manifestazione promette di essere un grande palcoscenico per autori di fama mondiale e per opere che affrontano temi di rilevante attualità, con la partecipazione di celebrità di Hollywood. Tra i nomi più attesi ci sono Julia Roberts, George Clooney, Emma Stone, Jude Law nei panni di Vladimir Putin, oltre a Cate Blanchett, Emily Blunt, Amanda Seyfried e Oscar Isaac.

Il programma e la cerimonia di apertura

Il concorso si apre mercoledì 27 agosto con il film “La Grazia” di Paolo Sorrentino, che vede protagonisti Toni Servillo e Anna Ferzetti. La sezione Orizzonti, dedicata a opere di particolare originalità, avrà come film d’apertura “Mother”, diretto da Teona Strugar Mitevska, che omaggia la figura di Madre Teresa di Calcutta. La cerimonia, condotta da Emanuela Fanelli, prevede un tributo al regista tedesco Werner Herzog, insignito del Leone d’oro alla carriera, che presenterà il suo documentario “Ghost Elephants”.

Le star e le loro opere

Il 28 agosto, George Clooney sarà protagonista di “Jay Kelly”, un film di Noah Baumbach che include un cast stellare composto da Adam Sandler, Laura Dern, Greta Gerwig e Alba Rohrwacher. Nella stessa giornata, il regista Yorgos Lanthimos porterà sul grande schermo “Bugonia”, una commedia nera con Emma Stone, Jesse Plemons e Alicia Silverstone. Tra i titoli in concorso figura anche “Orphan” di Laszlo Nemes, un dramma ungherese post-rivoluzionario. La sezione Orizzonti si concentra sull’originalità con “Il rapimento di Arabella” di Carolina Cavalli, che vede Chris Pine e Benedetta Porcaroli tra i protagonisti.

Il 29 agosto, Julia Roberts farà il suo esordio sul tappeto rosso veneziano con “After The Hunt” di Luca Guadagnino, affiancata da un cast di alto profilo che include Ayo Edebiri, Andrew Garfield, Michael Stuhlbarg e Chloë Sevigny. La giornata si arricchisce con “No other choice” di Park Chan-Wook e “Pied d’Oeuvre” di Valerie Donzelli. Fuori concorso, la regista premio Oscar Laura Poitras presenterà “Cover-Up”, un documentario dedicato al giornalista Seymour Hersh.

Opere e temi di rilevanza sociale

Il 30 agosto sarà dedicato a “Frankenstein” di Guillermo del Toro, con Oscar Isaac e Jacob Elordi nel cast, mentre il documentario “Sotto le nuvole” di Gianfranco Rosi esplorerà il Vesuvio. Fuori concorso, sarà presentata la dark comedy danese “The Last Viking” con Mads Mikkelsen e “Broken English”, un docu-intervista a Marianne Faithfull.

La giornata successiva, 31 agosto, vedrà Jim Jarmusch presentare “Father Mother Sister Brother”, un film a episodi che analizza la complessità dei legami familiari, con un cast che include Tom Waits, Adam Driver, Charlotte Rampling e Cate Blanchett. L’attenzione sarà rivolta anche a “Il Mago del Cremlino” di Olivier Assayas, che avrà Jude Law nel ruolo di Vladimir Putin, affiancato da Alicia Vikander e Jeffrey Wright. In un contesto di tensione politica, sarà proiettato “Nuestra Tierra” di Lucrecia Martel, un documentario su Javier Chocobar, martire della lotta per i diritti indigeni in Argentina.

Un festival ricco di emozioni

Il 1° settembre, “The Smashing Machine” di Benny Safdie porterà sul ring Dwayne Johnson ed Emily Blunt in un dramma sportivo. Amanda Seyfried sarà protagonista del musical “The Testament of Ann Lee” di Mona Fastvold, mentre il Leone d’oro alla carriera verrà assegnato a Kim Novak, celebrata anche dal documentario “Kim Novak’s Vertigo”. Tra i film in programma figurano “Portobello” di Marco Bellocchio, che racconta la storia di Enzo Tortora, e “Orfeo” di Virgilio Villoresi, ispirato a Dino Buzzati.

Il 2 settembre si preannuncia intenso con “A House of Dynamite” di Kathryn Bigelow, un thriller con Idris Elba e Rebecca Ferguson che affronta le paure globali. Fuori concorso, sarà presentato “Dead Man’s Wire” di Gus Van Sant, con Al Pacino e Bill Skarsgård, e il regista americano riceverà il premio Campari Passion for Film. In concorso, “L’Étranger” di François Ozon e il documentario “Marc by Sofia” di Sofia Coppola. L’Italia risponde con “Ammazzare stanca” di Daniele Vicari, un’opera che affronta il tema della ‘ndrangheta e del pentimento.

Riflessioni su arte e cultura

Il 3 settembre, Pietro Marcello presenterà “Duse”, un biopic su Eleonora Duse con Valeria Bruni Tedeschi. Fuori concorso, “In The Hand of Dante” di Julian Schnabel offrirà un viaggio nel tempo con un cast di star tra cui Oscar Isaac, Al Pacino, Gerard Butler, John Malkovich e Martin Scorsese. Kaouther Ben Hania porterà sullo schermo “The Voice of Hind Rajab”, un film sulla guerra a Gaza.

Il 4 settembre, Leonardo Di Costanzo presenterà “Elisa”, un dramma basato su una storia vera, mentre la regista taiwanese Shu Qui farà il suo debutto con “Girl”, un’opera che esplora la condizione femminile in Cina. Netflix offrirà in anteprima “Il Mostro” di Stefano Sollima, una serie sul Mostro di Firenze, e Roberto Andò racconterà la vita del fotografo siciliano Ferdinando Scianna nel suo documentario.

Il 5 settembre, Franco Maresco presenterà “Un film fatto per Bene”, un viaggio alla ricerca di Carmelo Bene a Palermo. Tra i film in concorso ci saranno “Silent Friend” di Ildikò Enyedi e “The Sun Rises On Us All” di Cai Shangjun. Antonio Capuano porterà “L’isola di Andrea”, mentre Stefano Pistolini presenterà “Nevergreen”, un documentario che vede la partecipazione di artisti come Malika Ayane, Elisa, Jovanotti, Ligabue e Zucchero, dedicato a Francesco De Gregori.

Il 6 settembre, giorno della chiusura, Cédric Jimenez presenterà “Chien 51”, un film distopico con Louis Garrel, Adèle Exarchopoulos e Valeria Bruni Tedeschi. A seguire, il documentario “Nino. 18 giorni” di Toni D’Angelo celebrerà la vita e la musica di Nino D’Angelo.

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