È ripresa questa mattina, 25 agosto 2025, la circolazione ferroviaria lungo l’intera linea Verona – Vicenza, dopo un’interruzione durata dal 4 al 24 agosto. La chiusura era necessaria per consentire l’avanzamento dei lavori legati alla nuova linea AV/AC Verona – Vicenza, un progetto di grande importanza per il potenziamento del sistema ferroviario.
Interventi di potenziamento infrastrutturale
I lavori, realizzati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), hanno riguardato specificamente i lotti “Verona – Bivio Vicenza” e “Attraversamento di Vicenza”, con finanziamenti provenienti dal PNRR. Questi interventi mirano a migliorare la qualità e l’efficienza del servizio ferroviario nella zona.
A Montebello Vicentino, sono state completate le operazioni di riprofilatura plano-altimetrica del tracciato, insieme alla sistemazione della trazione elettrica e della banchina. A Lonigo, i lavori di ammodernamento della stazione sono stati conclusi, mentre a San Bonifacio è stato ultimato il rinnovo dei deviatoi, l’adeguamento del tracciato e l’innalzamento dei marciapiedi. Nella stazione di Vicenza, sono stati portati a termine i lavori propedeutici alla costruzione del nuovo sottopasso AV/AC, e a Verona Porta Vescovo sono proseguite le attività di riqualificazione della stazione.
Investimenti e modifiche ai servizi
L’importo totale degli investimenti per questi lavori ammonta a circa 10 milioni di euro. Da oggi e fino al 29 agosto, i treni percorreranno le tratte rinnovate a una velocità inizialmente ridotta. Questo comporterà un allungamento dei tempi di percorrenza, che potrebbero aumentare fino a circa 15 minuti. A partire dal 30 agosto, la velocità sarà gradualmente innalzata fino a raggiungere il limite massimo previsto sulla linea.
Le imprese ferroviarie hanno già aggiornato i propri sistemi di vendita per riflettere le modifiche nei tempi di percorrenza, assicurando che i passeggeri siano informati in merito alle variazioni del servizio. Gli interventi diurni programmati durante l’interruzione sulla linea Vicenza – Schio sono stati anch’essi conclusi, contribuendo a un servizio ferroviario più efficiente e moderno nella regione.