Scuola: nuove regole per il 2023-2024, vietati i cellulari e voto in condotta

Rosita Ponti

Agosto 25, 2025

Il nuovo anno scolastico 2025-2026 si preannuncia ricco di cambiamenti significativi per il sistema educativo italiano. Con l’approssimarsi delle riaperture, le novità introdotte dal Ministero dell’Istruzione mirano a migliorare l’ambiente di apprendimento e a promuovere una maggiore responsabilità tra gli studenti.

Divieto di utilizzo dei cellulari in classe

A partire dal 2025, in tutte le scuole italiane, il cellulare sarà rigorosamente vietato durante le ore di lezione. Questa misura è stata formalizzata dal Ministero dell’Istruzione attraverso una circolare emessa lo scorso giugno. Il divieto, che già riguardava il primo ciclo di istruzione, si estende ora anche agli studenti delle scuole superiori. La decisione è stata presa per garantire un ambiente di apprendimento più concentrato e meno distratto, favorendo così un migliore rendimento scolastico.

Il voto in condotta: un fattore decisivo per la promozione

Un’altra importante novità riguarda il voto in condotta, che avrà un peso maggiore nella valutazione degli studenti. A partire da settembre, un voto di 5 in condotta comporterà la ripetizione dell’anno scolastico, mentre un 6 permetterà di essere “rimandati a settembre”, richiedendo il superamento di una prova sui valori di cittadinanza per la promozione. Questa misura si applicherà anche agli studenti delle medie, dove il voto in condotta sarà espresso in decimi e contribuirà alla media finale. Inoltre, per gli studenti dell’ultimo anno delle superiori, l’elaborato critico sulla cittadinanza attiva sarà parte integrante del colloquio d’esame, influenzando anche i crediti per l’ammissione all’esame di Maturità.

Modifiche alla sospensione degli studenti

Le regole relative alla sospensione degli studenti subiranno delle modifiche significative. Se uno studente dovesse essere sospeso per un massimo di due giorni, sarà obbligato a partecipare a attività di approfondimento sui comportamenti che hanno portato alla sospensione. Qualora la sospensione superi i due giorni, il ragazzo dovrà svolgere attività di cittadinanza solidale presso strutture convenzionate. Queste misure sono state introdotte per promuovere una maggiore consapevolezza e responsabilità nei giovani.

Novità per l’esame di Maturità

Il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha annunciato importanti cambiamenti anche per l’esame di Maturità. Il colloquio orale diventerà multidisciplinare, valutando le competenze acquisite dagli studenti nel corso del loro percorso scolastico. È previsto che chi si rifiuterà di sostenere l’orale sarà bocciato. Mentre la prima prova scritta di italiano rimarrà invariata, la seconda prova, specifica per indirizzo, potrebbe subire delle modifiche.

Revisione dei programmi scolastici

Infine, una revisione dei programmi scolastici per le scuole elementari e medie è prevista per il prossimo anno scolastico 2026-2027. Questa iniziativa mira a rinnovare e aggiornare i contenuti didattici, rispondendo così alle esigenze educative contemporanee. Inoltre, il Ministro ha annunciato che nei futuri progetti di edilizia residenziale sociale saranno previsti alloggi a prezzi calmierati per il personale scolastico, in particolare per coloro che si trasferiscono per motivi di lavoro.

Questi cambiamenti, attesi con interesse da studenti, genitori e insegnanti, segnano un nuovo corso per la scuola italiana, puntando a un sistema educativo più responsabile e orientato al futuro.

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