Un giovane di 27 anni, residente a Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo, è stato rinvenuto privo di vita nella serata di domenica 14 dicembre 2025. A fare la tragica scoperta sono stati i genitori, che lo hanno trovato davanti al computer, indossando una maschera antigas e apparentemente intento a inalare del gas refrigerante. Le indagini sono attualmente in corso per chiarire le circostanze della sua morte, con particolare attenzione alla possibilità di un gesto volontario, che potrebbe essere legato a una delle numerose challenge virali che circolano sui social media e sulle piattaforme di streaming. Tuttavia, al momento non ci sono evidenze concrete che supportino questa teoria.
Intervento dei soccorritori
I soccorritori del 118, intervenuti prontamente sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. Dalle prime verifiche, non sono emersi segni di violenza o ferite sul corpo, il che ha sollevato ulteriori interrogativi sulla natura della morte. I carabinieri della compagnia di Teramo hanno avviato un’inchiesta e hanno provveduto a sequestrare il cellulare, il computer e altri dispositivi elettronici presenti nell’abitazione, al fine di raccogliere elementi utili per le indagini.
Custodia della salma e indagini
La salma del giovane è attualmente custodita presso l’obitorio dell’ospedale di Teramo. Il pubblico ministero di turno, la dottoressa Di Marco, dovrà decidere se disporre un esame autoptico per chiarire ulteriormente le cause del decesso. La comunità di Roseto degli Abruzzi è scossa da questo tragico evento, che ha sollevato preoccupazioni riguardo ai rischi connessi alle sfide online e alle pressioni sociali che i giovani possono affrontare.