Proseguono le indagini riguardanti la morte di Silvana Damato, una tabaccaia in pensione di 69 anni, il cui corpo è stato rinvenuto nella vasca da bagno della sua abitazione a Milano l’8 agosto 2025. Gli inquirenti, in particolare i carabinieri del Ris di Parma, hanno effettuato un sopralluogo nell’appartamento della donna, impiegando il Luminol per cercare eventuali tracce di sangue. La dinamica della morte rimane avvolta nel mistero.
A lanciare l’allerta
A lanciare l’allerta sono stati alcuni amici di Silvana, preoccupati per la sua assenza a un incontro programmato per una partita a carte. Quando i vigili del fuoco sono intervenuti, si sono calati dal tetto dell’edificio, poiché l’appartamento risultava chiuso dall’esterno. Tuttavia, le chiavi dell’abitazione non sono state trovate, sollevando ulteriori interrogativi sulla situazione.
Il ritrovamento della donna
Al momento del ritrovamento, la donna giaceva supina nella vasca da bagno, immersa in acqua. Indossava una vestaglia e presentava segni evidenti di violenza, con il viso tumefatto e una ferita sul collo. La polizia sta cercando di ricostruire gli eventi che hanno portato a questo tragico epilogo, con l’obiettivo di chiarire se si tratti di un omicidio o di un incidente.