Il cimitero di Villabate, situato a pochi chilometri da Palermo, è attualmente chiuso al pubblico a causa di una situazione di emergenza igienico-sanitaria. Da due giorni, oltre 200 bare attendono di essere tumulate, creando non pochi problemi, specialmente a causa delle elevate temperature estive. La decisione di chiudere il cimitero è stata presa dal sindaco di Villabate, Gaetano Di Chiara, per tutelare la salute pubblica.
Chiusura del cimitero e impatti sulle famiglie
La chiusura del cimitero, avvenuta il 26 agosto 2025, ha colpito profondamente le famiglie in lutto, costrette a fronteggiare non solo il dolore per la perdita dei propri cari, ma anche l’inevitabile attesa per la sepoltura. La situazione è aggravata dalla mancanza di spazio per accogliere nuove salme, un problema che si trascina da tempo e che ha reso necessaria la discussione di un piano triennale per le opere pubbliche comunali. Tale piano include lavori di ampliamento del camposanto, ma al momento non è stato ancora approvato.
Necessità di interventi urgenti
La chiusura del cimitero di Villabate rappresenta un fatto senza precedenti per la comunità locale, mettendo in evidenza la necessità di interventi urgenti per risolvere le problematiche legate alla gestione dei servizi funebri. Le famiglie, già provate dal lutto, si trovano ora a dover affrontare anche questa difficile situazione, che solleva interrogativi sulla capacità dell’amministrazione comunale di garantire un servizio dignitoso in momenti così delicati.