Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato alla 46a edizione del Meeting di Rimini, intitolato “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”, che si è tenuto presso la Fiera di Rimini. L’evento, noto per la sua importanza culturale e sociale, si è svolto nel mese di agosto 2025, attirando un vasto pubblico e numerosi relatori.
Intervento di Meloni al meeting
Durante il suo intervento, Meloni ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando il valore di eventi come questo che richiedono un notevole impegno e dedizione. “È per me un piacere e un onore essere qui. Quello che accade qui ogni anno è estremamente prezioso”, ha dichiarato, evidenziando il sacrificio necessario per realizzare manifestazioni di tale portata.
Posizione del governo italiano
Il Premier ha poi chiarito la posizione del governo italiano, affermando che “il campo in cui abbiamo dimostrato di voler stare non è quello delle ideologie, delle utopie, di chi vuole modellare la realtà”. Meloni ha enfatizzato l’importanza di affrontare le questioni concrete, affermando che “mille miliardi di idee non valgono una sola persona, per loro bisogna vivere e morire”. Questa dichiarazione riflette l’approccio pragmatico dell’esecutivo rispetto alle sfide attuali.
Situazione in Medioriente
Rivolgendo la sua attenzione alla situazione in Medioriente, il Presidente del Consiglio ha condannato l’“ingiustificabile uccisione dei giornalisti”, definendo tale evento un “inaccettabile attacco alla libertà di stampa” e a tutti coloro che mettono a rischio la propria vita per documentare il dramma della guerra. Meloni ha ribadito il supporto dell’Italia al diritto all’autodifesa di Israele, in seguito agli eventi tragici del 7 ottobre, ma ha anche espresso preoccupazione per la risposta militare, sottolineando come questa abbia superato il principio di proporzionalità, causando un numero eccessivo di vittime innocenti, incluse le comunità cristiane.
Impegno per i diritti umani
La partecipazione di Meloni al Meeting di Rimini non solo ha messo in evidenza le posizioni del governo italiano su temi rilevanti, ma ha anche dimostrato l’impegno del Premier nel sostenere valori fondamentali come la libertà di stampa e la protezione dei diritti umani in contesti di conflitto.