Teramo, un giovane di 27 anni trovato senza vita davanti al computer: si indaga su un possibile gioco erotico.

Veronica Robinson

Agosto 27, 2025

L’episodio che ha coinvolto un uomo, noto nella comunità come “puppy player”, ha destato preoccupazione e curiosità nel mondo del fetish. Questo individuo, attivo da anni nel tentativo di normalizzare una subcultura in cui i partecipanti si comportano come cuccioli di cane, ha inalato un gas anestetico e refrigerante, il cloruro di etile, utilizzando una maschera antigas. Questo gas, facilmente reperibile, è stato collegato a una bomboletta tramite un tubo.

Rischi associati all’uso di sostanze

L’uso di tali sostanze non è raro nel contesto del divertimento e dello sballo, ma comporta rischi significativi. L’inalazione di cloruro di etile può causare effetti collaterali gravi, tra cui disorientamento, aritmie cardiache e vertigini. In questo caso specifico, c’è la possibilità che l’uomo abbia assunto una quantità eccessiva di gas refrigerante, superando la propria capacità di gestione.

Dibattito sul fenomeno del “puppy play”

Il fenomeno del “puppy play” ha suscitato un ampio dibattito, con sostenitori che cercano di legittimare la pratica come una forma di espressione personale, mentre i critici sollevano preoccupazioni riguardo alla sicurezza e ai potenziali danni legati all’uso di sostanze chimiche. Questo episodio mette in luce non solo i pericoli associati all’uso di gas refrigeranti, ma anche le complessità di una subcultura che continua a suscitare reazioni contrastanti nella società.

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