Durante una conferenza stampa tenutasi a Brisbane il 15 maggio 2025, Bob Katter, noto politico australiano di 80 anni, ha avuto un acceso confronto con un giornalista, mostrandogli il pugno in segno di minaccia. Il leader del Katter’s Australian Party ha reagito in modo veemente quando Josh Bavas, reporter di Channel Nine, ha menzionato le sue radici libanesi.
Reazione di Katter al giornalista
Katter ha esclamato: «Non dirlo! Ho preso a pugni gente per questo», mentre puntava il dito contro il giornalista. L’incidente ha avuto luogo in un contesto di crescente tensione riguardo all’immigrazione, con Katter che ha accusato Bavas di razzismo.
Marcia anti-immigrazione
La conferenza stampa era incentrata sulla marcia anti-immigrazione “March for Australia”, programmata per il 31 agosto 2025. Questo evento è stato organizzato dal partito di Katter per esprimere posizioni contrarie all’immigrazione nel paese.
Condanna da parte di Channel Nine
Channel Nine ha prontamente condannato il comportamento del politico, definendo le sue minacce “inaccettabili” e le accuse di razzismo “infondate e offensive”. L’episodio ha sollevato preoccupazioni su come i leader politici possano interagire con i media e sul rispetto reciproco in un contesto democratico.
Affermato record di Katter
Bob Katter, che detiene il record come parlamentare federale più longevo, è conosciuto per le sue affermazioni eccentriche. Nel 2017, una sua dichiarazione divenne virale quando dichiarò di non avere tempo per discutere del matrimonio gay, giustificando la sua posizione con la frase che “ogni tre mesi una persona viene fatta a pezzi da un coccodrillo nel Queensland settentrionale”. Questo episodio recente ha riacceso il dibattito sulle sue posizioni e sul modo in cui affronta le critiche.