Il fenomeno del gruppo Facebook “Mia Moglie” continua a far discutere, mentre un nuovo caso di **violenza online** ha preso piede, suscitando **preoccupazione** e **indignazione**. Le protagoniste di questa vicenda sono sempre le stesse: donne ignare le cui **immagini**, estratte senza **consenso** dalla loro vita quotidiana, vengono condivise su **piattaforme social** da un numero imprecisato di **utenti**, che commentano in modo sempre più **sessista** e **offensivo**.
Il caso di Phica.eu
Il portale Phica.eu, un **forum online** dedicato ai **contenuti per adulti**, ha visto coinvolte anche diverse donne politiche di spicco, le cui **immagini**, pur non in pose provocanti, sono state oggetto di **sessualizzazione** e **violenza**. Le prime **denunce** sono emerse nel pomeriggio del 5 marzo 2025, attraverso i profili social di due esponenti del **Partito Democratico**: l’europarlamentare Alessandra Moretti e la consigliera regionale Valeria Campagna, che ricopre anche il ruolo di **vicesegretaria** del partito nel **Lazio**. Le loro segnalazioni sono state seguite da quelle di altre figure politiche, tra cui l’ex parlamentare Alessia Morani e la deputata Lia Quartapelle, che hanno deciso di presentare **denuncia**, sottolineando l’importanza di agire non solo per se stesse, ma anche per tutte le **donne** vittime di tali **violenze**.
Solidarietà e reazione politica
Roberta Mori, portavoce nazionale della **Conferenza Donne Democratiche**, ha espresso la propria **vicinanza** a tutte le **donne** che si trovano intrappolate in un contesto di **aggressione** alla propria **reputazione**. La sua **solidarietà ** si estende anche alla leader del partito, Elly Schlein, la quale, insieme alla premier Giorgia Meloni, è stata oggetto di **commenti inappropriati** in passato. Sulla **piattaforma online**, dove abbondano **commenti sessisti** e **discorsi d’odio**, sono state rinvenute anche **immagini** di altre esponenti politiche e numerose **donne** in vista, tutte soggette a **denigrazione** e **vilipendio**.
Anche i rappresentanti di **Alleanza Verdi e Sinistra** e di **Italia Viva** hanno espresso parole di **sostegno**. La senatrice Raffaella Paita ha recentemente proposto una **procedura accelerata** per la chiusura dei **siti** che diffondono **foto hard** rubate, richiamando l’attenzione sulla necessità di **azioni concrete** contro la **violenza di genere**.
La nuova frontiera della violenza maschile
Il nuovo caso, come ha affermato Valeria Valente del **Partito Democratico**, ex presidente del **comitato parlamentare** per le **pari opportunità **, evidenzia che la **sottrazione** e la **pubblicazione** di **foto personali** all’insaputa delle donne rappresentano una nuova frontiera della violenza maschile. Questo comportamento riduce le **donne** a **oggetti**, normalizzando lo sfruttamento del **corpo femminile**. Le parlamentari concordano sulla necessità di una **risposta forte** e **unitaria**, che preveda una **denuncia chiara** di questo tipo di **violenza**.
Il tema della **violenza contro le donne online** sarà oggetto di discussione in **Parlamento**, con richieste di coinvolgimento dei **ministri** competenti. La portavoce della **Conferenza** ha concluso il suo intervento rassicurando tutte le **donne** che hanno subito simili **violenze**, affermando che non sono sole e che le loro **denunce** rappresentano una voce **collettiva**, impegnandosi a rendere il loro **sostegno** ancora più efficace per garantire **libertà **, **rispetto** e **sicurezza** a tutte.