Sono in corso operazioni complesse per domare un incendio che ha colpito un ristorante nel cuore di Firenze, nella notte del 5 gennaio 2025. Le fiamme, iniziate nella cucina del locale, si sono rapidamente propagate a un esercizio commerciale adiacente e hanno raggiunto gli appartamenti al primo piano, utilizzati come bed & breakfast, all’interno di un condominio di quattro piani situato in Borgo San Lorenzo. Undici persone, tra cui tre bambini, sono state trasferite in ospedale per accertamenti, in codice giallo. Le autorità stanno indagando sulle cause dell’incendio.
Il violento incendio nel centro storico
L’incendio ha avuto origine nella notte del 5 gennaio 2025, precisamente nel centro storico di Firenze, a pochi passi dal Duomo e dalla Basilica di San Lorenzo. Un incendio di notevole intensità ha interessato un edificio storico, interamente adibito a struttura ricettiva, che si affaccia su Borgo San Lorenzo, la via che collega piazza San Giovanni a piazza San Lorenzo.
Le fiamme sono divampate intorno all’una, inizialmente all’interno della cucina di uno dei due ristoranti situati al piano terra. La propagazione è stata rapida e devastante, estendendosi al locale adiacente e raggiungendo alcuni appartamenti al primo piano. La situazione si è rivelata critica, costringendo le autorità a intervenire rapidamente per garantire la sicurezza dei residenti.
Le operazioni di soccorso
I vigili del fuoco hanno avviato le operazioni di evacuazione nel condominio, dove dal primo piano in su si trovano appartamenti adibiti a bed & breakfast. I soccorritori hanno dovuto affrontare una situazione complessa, evacuando tutti gli occupanti dell’edificio. Due persone, che erano rimaste intrappolate al primo piano a causa del fumo e delle fiamme, sono state salvate dai vigili del fuoco. Queste hanno tentato di scendere utilizzando delle lenzuola legate, ma sono state prontamente intercettate dai soccorritori.
Le operazioni di spegnimento sono state complicate dalla struttura dell’edificio, che presenta numerosi disimpegni interni. I vigili del fuoco hanno utilizzato tecniche di raffreddamento per gestire le fiamme nei due ristoranti e hanno impiegato personale specializzato per controllare i travetti in legno che sostengono il solaio tra il piano terra e il primo piano. L’edificio, composto da quattro piani, ospita appartamenti distribuiti su più livelli, con una complessità architettonica che ha reso le operazioni di soccorso più difficili.
Dopo aver completato l’evacuazione, i vigili del fuoco hanno effettuato controlli approfonditi su tutte le canne fumarie dei ristoranti, che si estendono fino alla copertura dell’edificio. A seguito dell’incendio, entrambi i ristoranti e le strutture ricettive sono stati dichiarati non fruibili, a causa dei danni subiti e delle verifiche necessarie per garantire la sicurezza.