Susan Monarez, microbiologa e immunologa, ha assunto il ruolo di direttrice del Center for Disease Control (CDC) il 29 luglio 2025. Questo ente statunitense è responsabile del controllo e della prevenzione delle malattie, in particolare quelle infettive. Tuttavia, la sua permanenza alla guida dell’agenzia è durata meno di un mese, poiché è stata licenziata senza una motivazione ufficiale il 25 agosto 2025. Le voci circolano e la causa del suo allontanamento sembra essere legata a un forte contrasto tra le sue posizioni scientifiche e le idee no vax del ministro della Salute, Robert Kennedy Jr.
Le posizioni controverse di kennedy
Kennedy, che ha assunto l’incarico da poco, ha espresso opinioni controverse, tra cui l’affermazione che “la gente che si è vaccinata ha un tasso di mortalità superiore del 23%”. Le sue politiche hanno già avuto un impatto significativo: ha imposto il divieto di somministrazione dei vaccini anti-COVID-19 ai bambini sotto i cinque anni e ha raccomandato che i vaccini siano proposti solo a persone con più di 65 anni e con patologie preesistenti. Per tutti gli altri, il governo ha smesso di raccomandarne l’uso.
La reazione di monarez e le conseguenze
La dottoressa Monarez ha criticato queste direttive, definendole non scientifiche e pericolose. Ha inoltre rifiutato di licenziare i ricercatori del CDC per sostituirli con sostenitori delle teorie no vax. La sua opposizione alle politiche del ministro ha portato alla sua rapida rimozione dall’incarico. Attualmente, Monarez sta preparando una battaglia legale, con i suoi avvocati che accusano Kennedy di mettere a rischio la salute di milioni di americani. La situazione al CDC resta tesa, con il futuro dell’agenzia e delle sue politiche di vaccinazione che solleva interrogativi e preoccupazioni tra esperti e cittadini.