Video pubblicati online e analizzati da Reuters rivelano gli appunti di Robin Westman, l’autrice della strage avvenuta a Minneapolis, in cui la giovane manifestava segni di profonda depressione e un inquietante desiderio di compiere una sparatoria. Sui caricatori di un fucile sono stati rinvenuti i nomi di alcuni autori di precedenti stragi scolastiche, accompagnati da una serie di rimostranze politiche che apparivano confuse e disordinate. I video mostrano un taccuino denso di scrittura, anche in cirillico, con frasi sconnesse e minacce di violenza, oltre a schizzi di armi, un autoritratto in forma di demonio e la mappa della chiesa che avrebbe dovuto essere assaltata.
Dettagli sui video e sulla sospettata
Una fonte delle forze dell’ordine ha confermato a Reuters che i video sono stati caricati su YouTube da Robin Westman, la sospettata della sparatoria avvenuta mercoledì 27 agosto 2025 in una scuola cattolica di Minneapolis. Successivamente, i video sono stati rimossi dalla piattaforma.
Identificazione dell’assalitrice
Le autorità hanno identificato l’assalitrice come Robin Westman, una giovane di 23 anni. Durante le conferenze stampa, i funzionari hanno inizialmente descritto l’aggressore come un uomo. Tuttavia, i registri del tribunale rivelano che il nome di Westman è stato cambiato da Robert a Robin nel 2020, in quanto la giovane si identificava come donna.
Esiti tragici dell’attacco
L’attacco ha avuto esiti tragici, con la morte di due bambini e 17 persone ferite. L’aggressore, vestito di nero, ha aperto il fuoco sugli studenti che stavano partecipando alla Messa, colpendo coloro che si trovavano sui banchi e quelli che entravano in chiesa attraverso le finestre. Dopo aver compiuto la strage, Robin Westman si è tolta la vita. I due studenti, di 8 e 10 anni, sono stati dichiarati morti sul posto.