Etna: turisti vicini alla colata lavica, il soccorso alpino interviene per la sicurezza

Rosita Ponti

Settembre 1, 2025

Sull’Etna, le operazioni di soccorso alpino sono attualmente in corso per garantire la sicurezza dei visitatori che desiderano assistere da vicino all’imponente spettacolo dell’eruzione. Le squadre di soccorso collaborano con le guide autorizzate, creando un ambiente controllato per chi si avventura nei pressi del vulcano attivo.

Misure di sicurezza

Le misure di sicurezza sono rigorose: le normative stabiliscono che i gruppi non possano superare il numero di dieci persone. È obbligatorio mantenere una distanza di almeno 50 metri dalla lava, mentre l’accesso a quote superiori ai 2.500 metri è consentito solo in presenza di una guida esperta. Gli agenti sono presenti per garantire il rispetto di queste regole, essenziali per la sicurezza di tutti.

Aggiornamenti dal soccorso alpino

A un’altitudine di 3.000 metri, il comandante del soccorso alpino della Guardia di Finanza, Paolo Bernardini, ha fornito aggiornamenti sulla situazione attuale. Bernardini ha osservato che, sebbene i flussi lavici e i tremori stiano mostrando segni di diminuzione, l’attività vulcanica rimane comunque intensa. Accanto a lui, il pastore tedesco Tito, addestrato per il monitoraggio delle condizioni, contribuisce a garantire un intervento tempestivo in caso di emergenza. Le autorità continuano a monitorare attentamente l’evoluzione dell’eruzione, mantenendo alta la vigilanza per la sicurezza dei turisti e degli operatori coinvolti.

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