Oggi, 2 ottobre 2025, si apre in tutta Italia il nuovo accesso ai corsi di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Veterinaria senza il tradizionale test di ammissione. Sono 53.825 gli studenti iscritti, di cui il 70% sono donne. Le università con il maggior numero di iscritti sono La Sapienza di Roma, con 4.810 studenti, seguita dalla Federico II di Napoli con 3.140, dall’Università di Bologna con 2.635, dall’Università di Padova con 2.629 e dall’Università di Torino con 2.321. La selezione per accedere ai corsi è stata posticipata di alcuni mesi e gli aspiranti medici dovranno superare gli esami delle materie del semestre aperto: Chimica e propedeutica biochimica, Fisica e Biologia.
Dettagli sugli esami e crediti formativi
Ogni materia offrirà 6 crediti formativi, per un totale di 18 crediti. Le prove di esame si svolgeranno a livello nazionale in contemporanea, in una data da definire. Gli studenti avranno a disposizione due appelli: il primo è fissato per il 20 novembre, mentre il secondo si terrà il 10 dicembre. La graduatoria nazionale sarà stilata sulla base dei risultati ottenuti, con un aumento dei posti disponibili rispetto agli anni precedenti, che ammontano a poco più di 24.000.
Le università hanno predisposto un’offerta didattica che include lezioni in presenza e online; l’Università di Padova, tuttavia, offrirà solo corsi da remoto. Questo nuovo approccio mira a garantire un accesso più inclusivo, consentendo a un numero maggiore di studenti di intraprendere il percorso formativo.
Le dichiarazioni dei rettori e l’organizzazione didattica
La rettrice de La Sapienza, Antonella Polimeni, ha commentato: “Per la prima volta l’accesso è libero senza alcun test. È una trasformazione importante che abbiamo affrontato con rigore e spirito di servizio. Abbiamo pensato anzitutto ai ragazzi”. Ha inoltre spiegato che il semestre aperto non rappresenta un filtro, ma un’opportunità formativa. Le lezioni in presenza e online inizieranno a settembre, con oltre 225 ore di attività in 47 aule. A ottobre si prevede una didattica mista, mentre a novembre ci sarà spazio per tutoraggio, esercitazioni e preparazione agli esami.
All’Università di Tor Vergata, il rettore Levialdi Ghiron e il preside di Medicina Stefano Marini hanno dato il benvenuto agli studenti, fornendo loro le istruzioni per affrontare questa nuova edizione del semestre. Ghiron ha invitato gli studenti a intraprendere con determinazione il loro percorso, sottolineando l’importanza delle professioni mediche, odontoiatriche e veterinarie, che richiedono una forte responsabilità sia tecnica che umana. Il preside Marini ha evidenziato l’impegno organizzativo per garantire una didattica efficace, con oltre 2.100 studenti partecipanti alle lezioni in modalità mista, assicurando la presenza del docente e consentendo a circa 800 studenti di partecipare in due turni su prenotazione.