Terremoto in Afghanistan: oltre 600 vittime e 1500 feriti, devastazione totale

Rosita Ponti

Settembre 1, 2025

Un violento terremoto ha devastato l’Afghanistan orientale, provocando la morte di almeno 610 persone e ferendo circa 1.300 individui. La notizia è stata confermata da un portavoce del governo talebano, che ha fornito dettagli sull’entità della tragedia.

Il sisma e i suoi effetti devastanti

Il terremoto, con una magnitudo di 6.0, ha colpito la provincia di Kunar domenica 22 dicembre 2025, intorno alle 23:47 ora locale. La scossa ha avuto una profondità di soli 8 chilometri, il che ha amplificato i danni nelle aree circostanti. Le città più colpite includono Kunar e la vicina Jalalabad, nella provincia di Nangarhar. Diverse località hanno subito danni ingenti, con numerosi villaggi distrutti e molte abitazioni ridotte in macerie.

Il portavoce del ministero dell’Interno, Abdul Matin Qani, ha comunicato all’agenzia di stampa Associated Press che il bilancio delle vittime è drammatico, con 610 morti e 1.300 feriti. La situazione è critica, poiché molte famiglie si trovano senza un tetto e necessitano di aiuti immediati. Le autorità locali stanno cercando di coordinare le operazioni di soccorso e assistenza, ma le difficoltà logistiche in queste zone montuose complicano ulteriormente la situazione.

Risposta del governo e necessità di aiuti

Il governo talebano ha avviato una mobilitazione per affrontare l’emergenza, ma le risorse sono limitate. Le condizioni climatiche invernali stanno aggravando la situazione, rendendo difficile l’accesso alle aree colpite. Le squadre di soccorso stanno cercando di raggiungere i villaggi più isolati, dove la popolazione è in grave difficoltà. La comunità internazionale è stata chiamata a intervenire per fornire supporto umanitario e assistenza ai sopravvissuti.

Le organizzazioni non governative e le agenzie di soccorso stanno monitorando la situazione, pronte a offrire aiuti in caso di necessità. La priorità è garantire cibo, acqua e riparo per le persone colpite dal sisma. La risposta alla crisi richiederà un impegno coordinato tra il governo afghano e le organizzazioni internazionali, al fine di alleviare le sofferenze della popolazione.

L’Afghanistan, già provato da anni di conflitto e instabilità, si trova ora di fronte a una nuova emergenza che richiede attenzione e solidarietà globale. Le immagini di devastazione e dolore che emergono da Kunar e dalle aree circostanti sono un richiamo alla necessità di un intervento rapido ed efficace.

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