Mercoledì 3 settembre 2025, Anna Madaro, influencer e attrice, ha rivelato in un’intervista al programma “È sempre Cartabianca” di Rete 4 la sua esperienza traumatica legata alla diffusione non autorizzata delle sue immagini su un forum per adulti, Phica.eu. Questo sito ha pubblicato foto di donne, famose e non, per scopi pornografici. La reazione iniziale di Madaro è stata di intensa paura e vergogna.
La Madaro ha raccontato come una sua follower l’abbia avvisata della situazione, informandola che le sue fotografie erano state caricate su un forum. “C’erano 3 anni di file su di me“, ha dichiarato, sottolineando la gravità della violazione della sua privacy. La paura e la vergogna che ha provato l’hanno portata a riflettere su come queste emozioni non dovrebbero mai essere provate da nessuno. “Ho fatto degli screenshot da portare alla polizia postale”, ha aggiunto, evidenziando il suo impegno nel denunciare l’accaduto.
La reazione di Anna Madaro
Durante l’intervista, Anna ha descritto il momento in cui ha ricevuto la notizia. “Sono stata avvisata da una ragazza che mi seguiva, dicendomi che le mie fotografie erano finite su un forum per adulti”, ha spiegato. La scoperta di avere un archivio di tre anni di contenuti a suo nome l’ha colpita profondamente. “La mia prima reazione? Paura e vergogna, che non si devono provare, adesso a posteriori lo so, però all’inizio è stata veramente dura”, ha continuato. Questa esperienza l’ha spinta a contattare le autorità competenti per cercare di fermare la diffusione delle sue immagini.
Minacce e violazione della privacy
Madaro ha anche rivelato di aver letto commenti inquietanti da parte degli utenti del forum. Alcuni di questi suggerivano di hackerare le sue telecamere domestiche. “Lì mi sono spaventata, perché ho realizzato che la situazione si stava facendo pericolosa”, ha spiegato. Un altro commento faceva riferimento a scavalcare il giardino della sua casa, il che l’ha portata a comprendere che i trasgressori avevano scoperto dettagli sulla sua vita privata. “Abbiamo voluto denunciare per le donne che hanno una vita comune, che hanno una vita normale. Insieme possiamo fare la differenza”, ha concluso, evidenziando la necessità di proteggere la privacy e la dignità delle donne.
L’intervento di Anna Madaro ha messo in luce una problematica seria e attuale riguardante la violazione della privacy e l’abuso di immagini, un tema che continua a suscitare dibattiti e richieste di maggiore protezione per le vittime di tali atti.