“Fatto con l’AI”: il Venezuela accusa Trump per il video dell’attacco ai narcos

Rosita Ponti

Settembre 3, 2025

Il governo del Venezuela ha lanciato accuse contro gli Stati Uniti, sostenendo che l’intelligenza artificiale sia stata utilizzata per produrre un video condiviso dal presidente Donald Trump. Questo filmato, secondo Washington, documenterebbe un attacco a un’imbarcazione considerata carica di droga in arrivo dal Venezuela. La polemica è esplosa nei giorni scorsi, con il ministro della Comunicazione venezuelano, Freddy Ñáñez, che ha espresso le sue opinioni attraverso il social network Telegram.

Accuse di Freddy Ñáñez

Ñáñez ha affermato che “sembra che il segretario di Stato Marco Rubio continui a mentire al suo presidente”, descrivendo il video come “generato dall’IA“. Ha esortato Rubio a fermarsi, accusandolo di incoraggiare la guerra e di compromettere la reputazione di Trump con azioni violente. Il ministro ha ribadito che “il Venezuela non è una minaccia”, cercando di smontare le insinuazioni avanzate dagli Stati Uniti.

Il video di Donald Trump

Il video pubblicato da Trump sul suo profilo Truth Social mostra un’imbarcazione che, dopo essere stata monitorata, viene colpita da un missile, risultando nella morte di 11 membri del gruppo criminale venezuelano noto come Tren de Aragua. Questo gruppo è stato designato come organizzazione terroristica dall’amministrazione statunitense, aumentando le tensioni tra i due paesi.

Operazione del Pentagono

Il Pentagono ha confermato che l’operazione si è svolta nel sud dei Caraibi, mirata a narcoterroristi coinvolti nel traffico di droga proveniente dal Venezuela. A partire da agosto 2025, gli Stati Uniti hanno schierato otto navi da guerra armate con missili e un sottomarino nucleare nelle acque vicine al Venezuela, con l’obiettivo di combattere il narcotraffico che affligge la regione. Le azioni militari e le dichiarazioni politiche continuano a sollevare preoccupazioni in merito a possibili escalation nel conflitto tra i due paesi.

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