La passione per i gatti, espressa attraverso il soprannome “Bossmiao”, ha giocato un ruolo cruciale nell’individuazione di Vittorio Vitiello, ritenuto l’amministratore di un sito web di natura sessista. Su questa piattaforma venivano pubblicate e commentate immagini di donne, tra cui attrici e figure politiche, senza il loro consenso.
Indagini su vittorio vitiello
Vittorio Vitiello, originario di Pompei e attualmente residente a Firenze, è sotto indagine non solo per la gestione del sito, ma anche per presunti atti di estorsione. È accusato di aver richiesto somme di denaro per la rimozione di contenuti inappropriati dal web. Le indagini hanno preso avvio dopo la denuncia presentata dalla sindaca di Firenze, Sara Funaro, che ha sollevato la questione alla polizia postale.
Situazione attuale e problematiche
Le autorità stanno ora approfondendo la situazione, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la dignità delle donne coinvolte, mentre Vitiello è stato già ascoltato dagli inquirenti. Questo caso mette in luce le problematiche legate alla diffusione di contenuti sessisti online e alle conseguenze legali che ne derivano.