I mercati azionari europei hanno mostrato un avvio contrastato nella giornata di oggi, 5 settembre 2025. Dopo un iniziale entusiasmo, le borse hanno ridimensionato i guadagni, con Londra che ha registrato un calo dello -0,08%. Parigi si è distinta come la migliore, con un incremento dello +0,30%, seguita da Francoforte che ha chiuso a +0,13%, mentre Milano ha galleggiato con un modesto +0,03%.
A Milano, l’attenzione sui titoli bancari
A Milano, l’attenzione rimane concentrata sui titoli bancari. La recente mossa di Montepaschi di Siena, che ha rilanciato la sua offerta su Mediobanca, ha portato la banca toscana a superare l’obiettivo minimo del 35% delle azioni di piazzetta Cuccia. Tuttavia, ieri, entrambi i titoli hanno subito una flessione di circa due punti, e oggi non sembrano riuscire a recuperare, con Montepaschi che segna un +0,01% e Mediobanca a +0,20%.
Incertezze da Wall Street
Le incertezze provenienti da Wall Street continuano a influenzare i mercati europei. Dopo la pausa per il Labor Day, i principali indici americani hanno chiuso in negativo, con il Nasdaq che ha registrato un -0,82% e il Dow Jones un -0,55%. Le recenti sentenze giudiziarie, in particolare quella sui dazi considerati illegali da una corte d’appello federale, stanno scuotendo il mercato statunitense. Una decisione attesa riguardante Google, accusata di monopolio, ha stabilito che l’azienda non sarà costretta a vendere il motore di ricerca Chrome. Questa notizia ha già avuto un impatto positivo, con il titolo di Alphabet, la società madre di Google, che ha guadagnato il 7% nel mercato after hours. I futures sul Nasdaq sono tornati sopra la parità , segnando un +0,20%.
Mercati asiatici e dati macroeconomici
Anche i mercati asiatici hanno risentito delle difficoltà di Wall Street, mostrando segnali di debolezza nonostante alcuni dati macroeconomici sui servizi positivi, in particolare per Pechino. Il Giappone, dal canto suo, sta affrontando un aumento dei tassi d’interesse sui titoli di stato, aggiungendo ulteriore pressione ai mercati.
Prezzo dell’oro ai massimi
Infine, il prezzo dell’oro ha raggiunto nuovamente i massimi, superando stabilmente la soglia dei 3500 dollari l’oncia, attestandosi a 3535 dollari.