Il cammino di Nole Djokovic verso il 25° titolo del Grande Slam continua a New York, dove il tennista serbo ha trionfato nei quarti di finale degli Us Open contro lo statunitense Taylor Fritz, finalista della scorsa edizione contro Jannik Sinner. La sfida, che si è svolta il 6 settembre 2025, ha visto Djokovic prevalere con un punteggio di 6-3, 7-5, 3-6, 6-4 dopo un’intensa battaglia durata tre ore e venti minuti.
Una partita intensa e combattuta
Il match ha offerto momenti di grande tensione, con Djokovic che ha mostrato la sua abilità nei frangenti decisivi. Nonostante il serbo abbia avuto qualche difficoltà nel terzo set, dove ha avuto un acceso confronto con il pubblico, è riuscito a mantenere la calma e a chiudere il match a suo favore. Dall’altra parte, Fritz ha avuto diverse opportunità , in particolare nei primi due set, ma non è riuscito a sfruttarle appieno, un fattore che ha pesato sul risultato finale.
Djokovic, attualmente quinto nella classifica mondiale, ha una storia di successi agli Us Open, avendo conquistato il titolo per quattro volte, l’ultima delle quali nel 2023. Tuttavia, ha anche subito sei sconfitte in finale, il che rende ogni sua vittoria ancora più significativa in questo torneo prestigioso.
Prossimo avversario: Carlos Alcaraz
Con la vittoria su Fritz, Djokovic si prepara ora ad affrontare Carlos Alcaraz in semifinale. La partita, fissata per venerdì prossimo, promette di essere un incontro di grande interesse, data la giovane età e il talento di Alcaraz, che ha già dimostrato di essere uno dei principali contendenti nel circuito. La rivalità tra i due giocatori si preannuncia avvincente, con entrambi in cerca di un posto in finale.
Il derby azzurro e un record per il tennis italiano
Nella stessa notte, si svolgerà il derby tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, un match che segna un momento storico per il tennis italiano. Sinner, attualmente numero uno del ranking, partecipa al suo terzo quarto di finale a Flushing Meadows, mentre questa sarà la prima volta che due italiani si sfideranno in un quarto di finale di un torneo del Grande Slam. Questo evento segna un ulteriore passo avanti per il tennis italiano, che continua a guadagnare visibilità e successo a livello internazionale.