Hamas ha dichiarato la sua disponibilità a stipulare un accordo per la fine del conflitto a Gaza e il rilascio degli ostaggi. Tuttavia, Tel Aviv ha prontamente respinto questa offerta, mentre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha negato l’ingresso al presidente francese Emmanuel Macron, che aveva richiesto di visitare Israele. Nel contesto di queste tensioni, il governo israeliano ha anche annunciato l’annessione di un’area della Cisgiordania. Oggi, il presidente israeliano Isaac Herzog si recherà in Vaticano per un incontro con Papa Leone XIV.
La risposta di Ben Gvir all’offerta di Hamas
Il ministro della Sicurezza Nazionale, Itamar Ben Gvir, ha espresso un netto rifiuto all’ultima proposta di Hamas, riguardante un accordo globale e il rilascio degli ostaggi. Ben Gvir ha dichiarato: “Per porre fine a questi messaggi vuoti, non deve più esistere Hamas. La risposta a questi terroristi deve essere chiara: devono scegliere tra la resa totale e il disarmo, oppure saranno completamente distrutti.” Ha inoltre sottolineato che non ci sarà alcun indennizzo per il rilascio degli ostaggi, che non deve includere la liberazione di prigionieri palestinesi.
Solidarietà per la Global Sumud Flotilla
In Sicilia, si è manifestata solidarietà per la Global Sumud Flotilla, un’iniziativa navale in viaggio verso Gaza, che ha come obiettivo quello di sfidare il blocco della Striscia. Gli attivisti e i sostenitori della Flotilla stanno raccogliendo fondi e supporto per garantire la partenza delle imbarcazioni, che dovrebbero salpare il 7 settembre.
Offerta di Hamas per un accordo
Hamas ha reso noto di essere pronto a stipulare un accordo per porre fine al conflitto a Gaza e liberare tutti gli ostaggi in cambio di un numero concordato di prigionieri palestinesi. L’organizzazione ha affermato che tale accordo comporterebbe il ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di Gaza e l’apertura dei valichi di frontiera per facilitare l’ingresso di aiuti umanitari.
Situazione attuale a Gaza e offensiva israeliana
La situazione a Gaza continua a essere critica, con rapporti che indicano un aumento della catastrofe umanitaria. Le forze israeliane hanno intensificato le loro operazioni, causando un numero crescente di vittime tra i civili.
Attacchi in Libano e conseguenze
Israele ha condotto attacchi nel sud del Libano, risultando in almeno cinque morti, secondo fonti locali. Il governo di Beirut ha confermato che gli attacchi hanno colpito diverse aree, inclusa Ansariyah, e il ministero della Salute libanese ha riportato un numero crescente di vittime.
Netanyahu rifiuta Macron
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha respinto la richiesta di visita del presidente francese Emmanuel Macron, che intendeva recarsi in Israele prima dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Netanyahu ha condizionato la visita alla rinuncia da parte della Francia al riconoscimento dello Stato palestinese, richiesta che Macron ha respinto.
Attività militari israeliane a Sigonella
Il leader di Avs, Angelo Bonelli, ha chiesto spiegazioni al governo italiano riguardo l’atterraggio di tre aerei militari israeliani nella base di Sigonella. Bonelli ha espresso preoccupazione per l’uso delle basi italiane da parte di forze militari coinvolte in conflitti contro il popolo palestinese.
Parlamentari italiani a bordo della Flotilla
Quattro parlamentari italiani parteciperanno alla Global Sumud Flotilla, un’iniziativa volta a portare aiuti a Gaza. La partenza delle imbarcazioni è stata posticipata al 7 settembre per coordinarsi con altre navi.
Condanna degli attacchi alla missione Unifil
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha condannato gli attacchi contro la missione Unifil in Libano, sottolineando l’importanza della sicurezza e stabilità nella regione. Tajani ha affermato che l’Italia sta lavorando con gli Stati Uniti per garantire stabilità nel Mediterraneo e nel Medio Oriente.
Israele dichiara nuova terra statale in Cisgiordania
Il ministero della Difesa israeliano ha dichiarato ‘terra statale’ un’area di 45 ettari in Cisgiordania, adiacente a un avamposto. Questa decisione apre la strada per lo sviluppo di nuovi insediamenti, nonostante le obiezioni dei villaggi palestinesi circostanti.
Drone israeliano colpisce un punto di distribuzione dell’acqua a Gaza
Un attacco con drone delle forze israeliane ha causato la morte di almeno undici persone, tra cui sette bambini, mentre stavano cercando di rifornirsi d’acqua nella zona di al-Mawasi, considerata sicura. Questo attacco ha sollevato ulteriori preoccupazioni sulla sicurezza dei civili a Gaza.
Visita di Herzog in Vaticano
Isaac Herzog si recherà in Vaticano per incontrare Papa Leone XIV. L’incontro si concentrerà su questioni come il ritorno degli ostaggi da Gaza e la lotta contro l’antisemitismo.
Ben-Gvir avverte sui riconoscimenti internazionali
Itamar Ben-Gvir ha dichiarato che i Paesi europei che riconoscono lo Stato palestinese sperimenteranno il terrorismo. Questa affermazione segue la decisione del Belgio di riconoscere ufficialmente la Palestina.
Richiesta di evacuazione da parte degli studenti a Gaza
Un gruppo di studenti palestinesi con borse di studio ha lanciato un appello per la loro evacuazione da Gaza, esprimendo preoccupazione per la loro sicurezza in un contesto di crescente violenza.
Trattamento degli attivisti Sumud come terroristi
Il ministro Ben-Gvir ha proposto un piano per trattare gli attivisti della Global Sumud Flotilla come terroristi, prevedendo detenzioni prolungate e condizioni severe per coloro che verranno arrestati.