Migliaia di manifestanti hanno preso parte a due importanti cortei tenutisi a Catania e Siracusa il 4 settembre 2025, in segno di solidarietà verso la Global Sumud Flotilla. Questa iniziativa prevede una flotta di imbarcazioni dirette verso Gaza, cariche di aiuti umanitari, con l’obiettivo di infrangere il blocco israeliano che ostacola l’ingresso di cibo e soccorsi per la popolazione civile. La partenza della flotta è stata posticipata di alcuni giorni a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
Manifestazioni e partecipazione
Durante le manifestazioni, i partecipanti hanno esposto bandiere e cartelli, esprimendo il loro sostegno per la causa. Tra i presenti, si sono distinti membri della Federazione della Stampa Italiana e delegazioni provenienti da diversi Paesi del sud del mondo. Non sono mancati anche esponenti politici, tra cui parlamentari del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e di Alleanza Verdi e Sinistra, che hanno voluto testimoniare il loro impegno per la questione.
Iniziativa di pace e giustizia sociale
La Global Sumud Flotilla rappresenta un’importante iniziativa di pace, mirata a portare aiuti a una popolazione in difficoltà e a richiamare l’attenzione internazionale sulla situazione critica di Gaza. La scelta di Catania e Siracusa come luoghi di mobilitazione non è casuale; queste città siciliane sono storicamente legate a tematiche di giustizia sociale e diritti umani, rendendole ideali per una manifestazione di questo tipo.
Reazioni al rinvio della partenza
Il rinvio della partenza della flotta ha suscitato reazioni miste tra i partecipanti. Mentre alcuni hanno espresso delusione per il ritardo, altri hanno sottolineato l’importanza di garantire condizioni di sicurezza per l’iniziativa. La mobilitazione ha dimostrato la determinazione dei cittadini nel sostenere i diritti umani e nel cercare di alleviare le sofferenze dei civili di Gaza, sottolineando l’urgenza di una soluzione duratura al conflitto.