Il 5 settembre 2025, l’analisi pubblicata da Consulcesi & Partners ha messo in evidenza una notevole disparità nel trattamento delle spese per le residenze sanitarie assistenziali (Rsa) in Italia rispetto ad altre nazioni europee. Mentre in gran parte dell’Europa il costo delle rette è sostenuto dal sistema pubblico, le famiglie italiane si trovano a dover affrontare esborsi mensili che superano i 2.500 euro. Questa situazione si fa particolarmente gravosa per i nuclei familiari con pazienti affetti da Alzheimer e altre malattie neurodegenerative.
Il sistema di assistenza in europa
L’indagine condotta da Consulcesi & Partners ha rivelato che in Francia il governo si occupa delle spese sanitarie e di una parte considerevole delle spese assistenziali per le strutture note come Ehpad. In questo modo, agli anziani rimangono solo i costi legati all’alloggio. La Germania, invece, ha attivato un sistema di assicurazione obbligatoria per la long-term care, che copre gran parte delle spese necessarie. Anche la Spagna offre un sistema di assistenza residenziale che può essere gratuito o richiedere una compartecipazione minima per le patologie più gravi. In contrasto, l’Italia continua a far gravare principalmente il peso delle spese sulle famiglie, nonostante esistano leggi e sentenze che riconoscono diritti più giusti in queste circostanze.
Giurisprudenza italiana e diritti delle famiglie
Bruno Borin, responsabile legale di Consulcesi & Partners, ha evidenziato come la giurisprudenza italiana stia lentamente chiarendo la questione. Diverse sentenze, tra cui quella della Cassazione (26943/2024), del Consiglio di Stato (3074/2025), del Tribunale di Grosseto (152/2025) e della Corte d’Appello di Milano (1644/2025), hanno stabilito che le spese per i ricoveri in Rsa debbano essere coperte dal Servizio sanitario nazionale. Sebbene non ci sia una legislazione chiara, i giudici hanno indicato una direzione da seguire. Tuttavia, il dibattito politico rimane acceso, con tensioni tra il Governo e le Regioni, lasciando le famiglie in una condizione precaria, costrette a sostenere spese elevate e non giustificate.
Iniziative legali per le famiglie
Consulcesi & Partners ha avviato un’iniziativa per invitare le famiglie a tutelarsi attraverso il servizio ‘Soluzione Rsa‘, pensato per coloro che sostengono o hanno sostenuto rette per familiari affetti da gravi patologie. L’intento è quello di garantire che i diritti delle famiglie vengano rispettati in conformità con le normative vigenti. Borin ha affermato che, quando la prestazione sanitaria ha un impatto significativo, anche le funzioni alberghiere devono essere coperte dal Servizio sanitario nazionale. Pertanto, le famiglie non dovrebbero sostenere costi diretti. Inoltre, coloro che hanno già affrontato spese hanno diritto a richiedere un rimborso, anche se il proprio caro non è più in vita. Attraverso il servizio ‘Soluzione Rsa‘, sono già state avviate numerose azioni legali in tutta Italia, portando ai primi rimborsi per le famiglie coinvolte.