La drammatica testimonianza di Stefania Lepidi, ricercatrice originaria dell’Aquila, emerge in seguito all’incidente avvenuto il 4 settembre 2025 a Lisbona, dove una funicolare ha provocato la morte di 16 persone. Lepidi, tra i feriti, ha condiviso con Maria Grazia Fiorani di Tg3 le sue impressioni e le emozioni vissute in quel tragico momento.
Il racconto dell’incidente
Stefania Lepidi ha descritto l’istante dell’impatto, ricordando come la carrozza in cui si trovava fosse affollata. “La carrozza era piena, si è fermata ed è tornata indietro, poi l’urto e il panico”, ha affermato. Le sue parole dipingono un quadro angosciante di confusione e paura, mentre i passeggeri cercavano di comprendere cosa stesse accadendo.
L’incidente ha avuto luogo mentre la funicolare stava effettuando una normale corsa. Secondo le prime ricostruzioni, la carrozza ha subito un malfunzionamento che ha portato a un violento schianto. Lepidi ha sottolineato che, mentre la sua carrozza si fermava, l’altra carrozza coinvolta ha subito danni devastanti. “Dopo lo schianto solo macerie”, ha dichiarato, riferendosi alla scena che si è presentata ai suoi occhi.
Le conseguenze dell’incidente
L’incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle funicolari a Lisbona e ha attirato l’attenzione dei media nazionali e internazionali. Le autorità portoghesi hanno avviato un’inchiesta per determinare le cause esatte del malfunzionamento e per valutare eventuali responsabilità. I soccorso sono stati tempestivi, ma la gravità dell’incidente ha reso difficile il lavoro delle squadre di emergenza, che hanno dovuto affrontare una situazione complessa e caotica.
Il governo portoghese ha espresso le proprie condoglianze alle famiglie delle vittime e ha promesso un’indagine approfondita. La funicolare, un’attrazione turistica molto popolare a Lisbona, è ora oggetto di scrutinio, con molti cittadini che chiedono maggiore sicurezza e controlli più rigorosi.
Stefania Lepidi, nonostante il trauma subito, ha espresso gratitudine per essere sopravvissuta e ha condiviso il suo desiderio di vedere miglioramenti nelle misure di sicurezza per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro. La sua testimonianza rappresenta una voce tra le molte che chiedono giustizia e chiarezza su un evento che ha scosso profondamente la comunità locale e i visitatori della capitale portoghese.