Venezia, si conclude la rassegna con il quinto film italiano in gara

Rosita Ponti

Settembre 5, 2025

Il 5 settembre 2025, il Lido di Venezia ospita la Mostra del Cinema, un evento di grande richiamo per appassionati e professionisti del settore. Quest’anno, il programma si arricchisce di opere significative, tra cui “Elisa” di Di Costanzo, un film che esplora il confine tra delitto e memoria. Al centro della narrazione, il regista affronta temi delicati, rendendo omaggio a storie di vita e a eventi che hanno segnato la società italiana.

Il film “elisa”: un viaggio tra realismo e finzione

“Elisa”, presentato ieri, è un’opera audace che invita a riflettere sulle cicatrici lasciate da crimini efferati. Di Costanzo, noto per la sua capacità di intrecciare realtà e finzione, riesce a coinvolgere il pubblico in un racconto che non si limita a narrare un fatto di cronaca, ma si addentra nell’animo umano. La protagonista, interpretata da un’attrice di grande talento, vive un’esperienza di trasformazione attraverso il dolore e la ricerca di un senso. La pellicola si distingue per la sua narrazione intensa e per la qualità delle interpretazioni, che riescono a trasmettere l’emozione e il dramma di una storia complessa.

Il mostro di firenze: una rilettura contemporanea

Nella stessa giornata, il regista Stefano Sollima ha presentato un lavoro che riporta alla luce la figura del mostro di firenze, un tema che continua a suscitare interesse e dibattito. Attraverso una lente moderna, Sollima offre una nuova prospettiva su un caso che ha segnato la cronaca italiana. La sua opera si propone di indagare non solo gli aspetti criminali, ma anche le dinamiche sociali e culturali che hanno caratterizzato quegli anni bui. La pellicola si avvale di una narrazione avvincente e di una regia incisiva, capace di mantenere alta l’attenzione dello spettatore.

Le fotografie di ferdinando scianna: un racconto visivo

Accanto ai film, la Mostra del Cinema di Venezia ospita anche una mostra fotografica di Ferdinando Scianna, un maestro della fotografia italiana. Le sue immagini raccontano storie di vita, di cultura e di emozioni, creando un dialogo tra il passato e il presente. Scianna, attraverso il suo obiettivo, riesce a catturare l’essenza di momenti unici, rendendo ogni scatto un’opera d’arte. Le fotografie esposte offrono un’ulteriore dimensione all’evento, permettendo ai visitatori di esplorare visivamente i temi affrontati nel cinema.

Domani, l’attesa è alta per la consegna del leone d’oro, un riconoscimento che premia le opere più meritevoli della rassegna. La Mostra del Cinema continua a essere un punto di riferimento per il mondo del cinema, un luogo dove le storie prendono vita e dove il pubblico può immergersi in esperienze indimenticabili.

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