Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha rivelato in un videocollegamento da Cernobbio, il 5 settembre 2025, che esiste la possibilità di dispiegare “migliaia” di soldati occidentali nel paese. Questa dichiarazione giunge dopo il recente vertice tenutosi a Parigi, dove si è discusso del supporto militare e delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina in risposta all’aggressione russa.
Possibili risorse umane pronte
Zelensky ha sottolineato che, nonostante alcuni stati, tra cui l’Italia, non siano disposti a inviare truppe, esistono comunque potenziali risorse umane pronte a essere mobilitate. Durante una conferenza stampa con il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, il leader ucraino ha affermato che la situazione è in evoluzione e che il numero esatto di soldati da dispiegare è ancora da definire.
Forze occidentali in Ucraina
Il presidente ha dichiarato: “Le forze occidentali potrebbero arrivare in Ucraina per garantire la sicurezza e la stabilità della regione. È un dato di fatto che ci siano migliaia di soldati disponibili, ma è prematuro entrare nei dettagli su come e quando questo avverrà.”
Tensioni tra Ucraina e Russia
Questa affermazione mette in evidenza le tensioni persistenti tra l’Ucraina e la Russia, nonché l’importanza del sostegno internazionale nel conflitto in corso. La comunità internazionale continua a monitorare attentamente la situazione, mentre Kiev cerca di rafforzare le proprie difese e garantire la sovranità nazionale. Le dichiarazioni di Zelensky sono indicative di un momento critico per l’Ucraina, che si trova ad affrontare sfide significative sul fronte militare e politico.